L’Uomo della Domenica: Lorenzo Crisetig – 19 apr

Eccezionalmente di giovedì, ma pur sempre di Uomo della Domenica si tratta.

19.55, mercoledì 18 aprile. Roberto Donadoni e Marco Giampaolo rendono pubbliche le formazioni che si affronteranno da lì a meno di un’ora sul campo del Ferraris: sfida che ha un sapore diverso, completamente opposto, infatti se i blucerchiati lottano per un posto in Europa League il Bologna prova a tenersi stretto l’undicesimo posto.

Il turnover, in sfide infrasettimanali, è pressoché inevitabile, e già ci eravamo preparati a eventuali e certi cambi soprattutto in mediana, data l’assenza di Erik Pulgar. La novità, ieri sera, è stata rappresentata dalla partenza dal primo minuto di Lorenzo Crisetig che, affiancato da Nagy e Dzemaili, ha rilevato il cileno in cabina di regia. Un pizzico di stupore è inevitabile, soprattutto visto i pochissimi minuti accumulati dal regista in campionato; Poli in panchina, in vista del match di domenica a Cagliari.

Alla fine, in modo sorprendente, Lorenzo Crisetig è il giocatore che più mi ha sorpreso: sceso in campo nella maniera giusta, affrontava un avversario non facile come Caprari (successivamente si è dovuto occupare di Ramirez) ma, nonostante qualche errore in fase di costruzione, ne è sempre uscito molto bene.

Si sa, la velocità non è il suo forte: non è molto dinamico come giocatore ma, in un ruolo come il suo, la rapidità di gamba non è tutto, l’importante è far viaggiare il pallone, e così è stato, in più di un’occasione. D’altronde la tecnica non gli è mai mancata, questo è indubbio, e basta andare a vedere le precedenti stagioni a Crotone e Cagliari per confermarlo.

Ma ciò che più mi ha colpito è stata la cattiveria (buona, s’intende) in fase difensiva: recuperi ed interventi al limite che in molti casi spezzavano le azioni dei padroni di casa, permettendo ai rossoblù di costruire con calma la manovra.

Va detto: qualche imprecisione in fase di appoggio c’è stata, ma nella maggior parte dei casi il regista era bravo ad accorciare subito, andando a tamponare l’azione del diretto avversario.

Una buona prova che sottolinea come, nonostante sia stato impiegato davvero poco, sia sceso in campo nella maniera più corretta possibile, sottolineando la grande concentrazione che Donadoni esige da tutti i suoi giocatori. Un esempio, nei limiti, di correttezza e professionalità.

Sicuramente in estate le strade si divideranno, è inevitabile, ma la prestazione di ieri lascia intendere che Lorenzo riuscirà facilmente a trovare una squadra di Serie A pronto ad accoglierlo.

L’Uomo della Domenica: Lorenzo Crisetig.

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