Calcio
MONDIALI 2018: Sorteggio sfortunato per l’Italia – 25 lug
Si temeva andasse male e così è stato. Fermo restando che chi vuole partecipare alla Coppa del Mondo deve essere capace di affrontare qualsiasi squadra, è certo come l’Italia fosse esposta a grandi rischi essendo stata inserita in seconda fascia nel sorteggio per le qualificazioni UEFA ai prossimi Mondiali, che si svolgeranno in Russia nel 2018. Oltre ai padroni di casa, qualificati di diritto, altre 13 compagini europee parteciperanno in base ai risultati dei 9 gironi eliminatori che sono stati sorteggiati questo pomeriggio: accedono alla fase finale infatti le vincitrici di ogni gruppo, mentre le otto migliori seconde si affronteranno in quattro spareggi. E si, non è andata bene ai nostri azzurri, a cui tocca la Spagna Campione d’Europa 2008 e 2012 e Campione del Mondo 2010, deludente come l’Italia all’ultimo mondiale ma indubbiamente rappresentata da un movimento calcistico di prim’ordine che dona al CT Del Bosque l’imbarazzo della scelta: si pensi soltanto che due dei maggiori protagonisti del nostro campionato, il fiorentino Borja Valero e lo juventino Alvaro Morata, non sono certo punti fermi delle “Furie Rosse”. Nel Gruppo G anche Israele, non eccezionale ma da non sottovalutare, così come l’Albania allenata dall’italiano Gianni De Blasi, mentre Macedonia e Liechtenstein dovrebbero essere le squadre-materasso del girone. Spagna e Italia hanno un bilancio di parità nelle sfide precedenti, con 10 vittorie a testa e 13 pareggi, tuttavia gli azzurri non hanno la meglio su “La Roja” dall’agosto 2011, quando una rete di Aquilani (dopo i gol di Montolivo e Xabi Alonso) decise la vittoria per 2 a 1 degli uomini allenati allora da Prandelli.
Negli altri gironi sorteggiati oggi spicca il Gruppo A, con Svezia, Francia e Olanda a contendersi i primi due posti, mentre i campioni del mondo in carica della Germania sono finiti in un girone abbordabile, con Repubblica Ceca e Norvegia come avversarie più ostiche. Questi tutti i gruppi UEFA.
Gruppo A: Olanda, Francia, Svezia, Bulgaria, Bielorussia, Lussemburgo;
Gruppo B: Portogallo, Svizzera, Ungheria, Far Oer, Lettonia, Andorra;
Gruppo C: Germania, Repubblica Ceca, Nord Irlanda, Norvegia, Azerbaigian, San Marino;
Gruppo D: Galles, Austria, Serbia, Repubblica d’Irlanda, Moldavia, Georgia;
Gruppo E: Romania, Danimarca, Polonia, Montenegro, Armenia, Kazakistan;
Gruppo F: Inghilterra, Slovacchia, Scozia, Slovenia, Lituania, Malta;
Gruppo G: Spagna, Italia, Albania, Israele, Macedonia, Liechtenstein;
Gruppo H: Belgio, Bosnia, Grecia, Estonia, Cipro;
Gruppo I: Croazia, Islanda, Ucraina, Turchia, Finlandia
(foto: mirror.co.uk)
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