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RdC – Matrimonio Verdi-Napoli, a Simone l’ultima parola – 1 giu
Sembrava una pista nata e morta nel mese di gennaio e invece con ogni probabilità si trattava di un matrimonio solo rimandato: mai come ora le strade di Simone Verdi e del Napoli si sono avvicinate.
Pare che a sbloccare l’affare (mai realmente tramontato) sia stata una telefonata ricca di lusinghe di Ancelotti, che ha confermato la stima verso il fantasista del Bologna che già era stata dichiarata a più riprese da Maurizio Sarri. Alla fine, a gennaio non se ne fece più nulla per vari motivi: dall’integralismo del tecnico toscano, reo di schierare sempre gli stessi giocatori, alla voglia del ragazzo di terminare la stagione a Bologna per non scappare subito dalla prima società ad aver creduto nei suoi mezzi. Scelta saggia, considerando il disastroso girone di ritorno, che senza il suo giocatore rappresentativo probabilmente avrebbe rischiato la retrocessione.
Ovviamente, l’ultima parola spetterà al giocatore, che questa sera andrà in scena a Nizza con la maglia della Nazionale contro la Francia e lunedì affronterà l’Olanda. Poi sarà pronto a discutere il proprio futuro.
L’accordo tra Napoli e Bologna: stando alle indiscrezioni, sulla base dei 23 milioni più 2 bonus. Dovendo pagare il 20% sulla plusvalenza al Milan, il Bologna ne incasserebbe 20 e sta discutendo della possibilità che sia il Napoli ad occuparsene. Il giocatore non ha ancora parlato con il Napoli, ma con gli azzurri aveva raggiunto (già a gennaio) un accordo per un quinquennale da 2milioni netti a stagione. L’unica variabile che può cambiare le carte in tavola si chiama Roberto Inglese, attaccante gradito dal Bologna, che apprezza anche altre pedine azzurre (Tonelli e Rog su tutti).
Qualora Verdi decida ancora una volta di spiazzare tutti e rimanere, arriverebbe un rinnovo con raddoppio dell’ingaggio (attualmente da 700mila euro a stagione). Ma così il Bologna avrebbe molti meno denari da investire sul mercato, fattore che non darebbe grandi prospettive di crescita. Ecco perché la sua cessione è più che probabile. Ma a Verdi l’ultima parola.
Nell’attesa che gli impegni sportivi del ragazzo siano finiti, si è fatta avanti alla corte anche l’inter, subito è rimbalzata la notizia di contatti diretti tra il ds Bigon e la dirigenza nerazzurra.
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