Bologna FC
Torneo “Città di Vignola”, Fiorentina – Bologna 2 – 2 (6-5 d.c.r): per i felsinei fatali i calci di rigore
Quasi una sorta di flashback della scorsa stagione, almeno a bocce ferme: Bologna contro Fiorentina, questa volta su campo neutro (lo stadio di Vignola) rimanda quasi per forza allo scorso campionato Primavera 1 quando i rossoblù di Troise, impegnati in una lotta quasi impossibile per non retrocedere, trovarono un insperato successo a Firenze contro gli uomini di Bigica. Gli stessi uomini che poi si lasciarono sfuggire lo Scudetto solamente in finale, ma questa è, come è solito dire uno molto più bravo di me, “un’altra storia”. La sfida di stasera ha tutt’altro sapore e tutt’altro valore ma riuscire a battere gli avversari in questo derby dell’Appennino Primavera significherebbe tanto a livello di morale e di autostima e darebbe un’ulteriore spinta in più per cominciare a dovere il campionato alle porte.
Troise si affida al suo classico 3421, già visto contro il Parma, ed opera solo due cambi rispetto alla sfida di lunedì: Krastev davanti e Corbo in difesa. In panchina trovano spazio Rabbi, di rientro dalla Nazionale, Saputo e Farinelli, la cui ufficialità dell’acquisto dovrebbe arrivare a breve. Per il difensore siciliano invece è un lieto ritorno in squadra dopo qualche settimana passata lontana dai campi, soprattutto al termine della scorsa stagione.
Prima occasione che capita sui piedi di Gillekens: il centrale difensivo viola, da calcio piazzato, spedisce però alto. Il pressing alto della viola mette in difficoltà i ragazzi di Troise: i toscani sono bravi a schiacciare i rossoblù nella loro area, impedendo loro di costruire. A Gillekens prova a replicare Longo pochi minuti dopo, ma l’attaccante non riesce ad agganciare un pallone pericoloso in area. Al 18′ prima occasione petroniana: scivola Gorgos, recupera Krastev che dai 25 metri, in posizione defilata, scocca un destro che termina di poco alto. Al 21′ il primo cambio nelle fila del Bologna: esce Stanzani, complice un colpo ricevuto qualche minuto prima, e fa il suo ingresso in campo Simone Rabbi, con il compito di fornire la stessa dose di imprevedibilità all’attacco. E così avviene: pallone di Cassandro che Rabbi si trova sui piedi e, col destro da dentro l’area, fulmina Brancolini, spedendo la palla all’angolino. L’uomo più pericoloso per la Fiorentina rimane Longo: errato disimpegno di Kastrati, ma l’attaccante classe 2000 non spaventa Pirana. I viola collezionano occasioni pericolose ma imprecise: ci prova anche Medja Beloko, ma il suo tiro termina a lato. E quando la precisione c’è, ci pensa l’arbitro a fermare tutto, come nel caso del gol giustamente annullato per fuorigioco al 34′. A poco meno di 10′ dal termine occasione clamorosa per il Bologna in contropiede: scatto perfetto di Rabbi che poi pesca Cassandro solo in area, ma il tiro d’esterno del capitano felsineo finisce a lato, tra lo stupore del pubblico e l’incredulitá dei rossoblù.
Bologna bravo a capitalizzare le occasioni create; Fiorentina, di contro, sciupona e poco precisa, nonostante un avvio da paura. Cambio di Rabbi più che azzeccato; unica nota negativa, complici i tanti interventi duri e i pochi fischi da parte dell’arbitro, il nervosismo che si respira.
Bigica, a inizio ripresa, mette mano alla panchina, inserendo Kukovec per Longo, ma la prima occasione capita sui piedi di Mazza che, su punizione, prova a impensierire Brancolini, che è costretto alla parata in due tempi. Il raddoppio rossoblù è frutto di una bellissima azione corale: finta di Cassandro, pallone di Mazza scaricato su Visconti che, con un cross millimetrico, pesca la testa di Krastev, bravo a insaccare. Al 20′ della ripresa la Fiorentina prova a scuotersi, ma la terrificante conclusione di Nannelli centra la traversa. Subito dopo l’occasionissima viola è il momento del debutto per Farinelli coi rossoblù, che rileva Krastev e si dispone a centrocampo. Un intervento duro su Visconti, non sanzionato, da il là all’azione personale di Simic, bravo a sterzare e a chiudere col mancino e a non lasciare scampo a Pirana. Pronti via e, giusto il tempo per due cambi in casa felsinea, e la Fiorentina trova il pareggio al termina di un’azione confusa, con il tiro di Servillo che si infila mestamente in porta. Mantovani inizialmente era stato bravo a chiudere l’attaccante, che ha poi trovato il gol sulla successiva ribattuta. La gara, dopo il pareggio viola, ha subito una brusca frenata, con la sfida che si avvia ai calci di rigore.
CALCI DI RIGORE
Mazza Gol
Servillo Gol
Santoro Palo
Fiorillo Gol
Piccardi Gol
Antzoulas Gol
Kastrati Gol
Gillekens Gol
Corbo Palo
Bologna che esce dal Torneo dopo gli errori di Corbo e Santoro ma che porta a casa la consapevolezza di aver giocato bene, piccoli svarioni a parte, con una squadra che farà la sua figura nel prossimo campionato.
Prossimo appuntamento? L’inizio della stagione, e noi ci saremo per raccontarvelo dalle tribune del Cavina!
In tribuna anche Ilias Koutsoupias, ex Entella, mezzala classe 2001 e prossimo a vestire la maglia del Bologna.
TABELLINO DELLA GARA
FIORENTINA: Brancolini; Pierozzi E. (81′ Bigica), Antzoulas, Gillekens, Simonti; Lakti (65: Fiorini), Gorgos (57′ Simic), Medja Beloko; Hanuljak, Longo (46′ Kukovec), Nannelli (65′ Servillo).
A disposizione di Mister Bigica: Chiorra, Spalluto, Dutu, Ponsi, Gelli, Touré Diawara, Fiorini, N., Servillo
BOLOGNA: Pirana; Kastrati, Corbo, Busi; Mantovani, Cassandro, Mazza, Visconti (70′ Piccardi); Stanzani (21′ Rabbi), Cossalter (70′ Santoro); Krastev (65′ Farinelli).
A disposizione di Mister Troise: Fantoni, Barnabà, Rosso, Ruffo Luci, Beltrame, Padovan, Saputo, Portanova
MARCATORI: 25′ Rabbi, 57′ Krastev (B), 68′ Simic (F), 71′ Servillo (F)
AMMONITI: Corbo (B), Mantovani (B), Fiorini (F), Hanuljak (F)
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