Il Resto del Carlino – Bologna, è un nuovo ciclo: a Inzaghi serve tempo

E’ passato poco più di un mese dal giorno del primo allenamento a Casteldebole del nuovo ciclo Inzaghi: poteva bastare per dare una fisionomia chiara al nuovo Bologna? La risposta è no, sicuramente no, e dare tempo a Inzaghi è l’unica soluzione per cercare di non imbattersi nel pessimismo che sta aleggiando a Bologna.

Quella con la Spal è stata di certo una brutta partita, con appena tre tiri in porta e un possesso che faticava a concretizzarsi, ma la difesa ermetica su cui poggia la base dell’intera architettura inzaghista ha retto bene, visto che oltre al clamoroso tiro di Kurtic, la retroguardia rossoblù ha sofferto solo in una o due occasioni.
Bisogna avere pazienza a dare tempo al nuovo mister, insieme ai nuovi acquisti, che domenica sera erano ben 5 (Skorupski, Danilo, Mattiello, Dijks, Santander) e che, soprattutto per chi ha assaggiato la Serie A contro gli spallini, non erano ancora calati nel contesto.

Contro il Frosinone non può essere già un dentro o fuori e il nuovo ciclo Inzaghi non può essere decretato già fallimentare. Tempo al tempo, ecco l’unica via.

(Fonte: Il Resto del Carlino – Massimo Vitali)

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