Il Corriere di Bologna – Bilancio su cui riflettere: 1 espulso e 3 ammoniti in due gare

Nel gioco del calcio si vince e si perde, ma ci sono certe sconfitte che fanno più male di altre, o meglio, fanno riflettere. La prestazione di domenica scorsa è ancora sulle bocche di tutti probabilmente perché figlia di un mercato che tanti fanno fatica a comprendere, soprattutto, come dice Gianfranco Civolani, si fa fatica a interpretare i valori di una squadra che in teoria dovrebbe tanto dipendere da un paraguaiano che solo Bigon conosceva.

Lo scorso anno le critiche riversavano soprattutto sul poco agonismo, la troppa leggerezza in campo e la pochissima cattiveria. Sempre troppo molli, qualcuno diceva. Donadoni provò a lavorare sull’aspetto della cattiveria, e oggi i frutti li coglie (o li paga) Inzaghi. In due partite del “nuovo Bologna” si registrano già 1 espulso e 3 ammoniti. Adam Nagy, dopo essere stato al centro di polemiche per la poca muscolarità nei contrasti, nell’ultimo anno ha alzato il livello di agonismo dimenticando forse la naturalezza dei movimenti che aveva nel ruolo di regista.

La graduatoria delle squadre che hanno commesso più falli vede in testa il Sassuolo (23), Caglia e Empoli (19), Spal e Atalanta (15) e Bologna con 14. Di positivo c’è il dato legato ai contrasti: i rossoblù ne hanno vinti 16 su 22, il 72%. Segno che l’energia a centrocampo può essere una delle chiavi di svolta.

(foto: pictures.zimbio, fonte: corriere di bologna)

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