Seguici su

Bologna FC

Il Resto del Carlino – Beccalossi: “Inter e Bologna, serve serenità per trovare la quadra”

Pubblicato

il


Da Bologna all’Inter, passando per Brescia. Perché? “A Bologna si mangiava troppo bene. Il mio amico, Adelmo Paris, mi portava in giro per la città. Per non parlare, poi, delle trattorie vicino alla Pallavicini, dove ci allenavamo. L’aumento di peso mi costò il passaggio a Brescia, siccome ero già dell’Inter”.
Solo ricordi…dolci, quindi, per Beccalossi, quando si parla delle Due Torri. Anzi, è stato anche vicino a giocarci: “Io avevo già detto di sì, ma i nerazzurri spararono alto per il mio cartellino e non se ne fece nulla”.
Suarez dice che, se l’Inter non vince, è tagliata fuori dalla corsa scudetto: “Ma no, è prestissimo! Serve serenità per trovare la quadra! E lo stesso discorso vale per il Bologna: non ho visto le prima due partite, ma in Emilia devono lasciar lavorare Inzaghi tranquillo perché è motivato e adora il mestiere che fa”.
Beccalossi ha avuto modo di ‘aver scoperto’ Verdi e Destro anticipatamente: “Simone mi ha impressionato, nelle giovanili del Milan, e mi ha sorpreso che ci abbia messo così tanto a sbocciare; Mattia l’ho visto all’Inter, anche se ha fatto le sue migliori cose con Sannino, ma non saprei dire – non conoscendolo bene – cosa lo blocchi”.
Sfortunatamente per le trattorie, Beccalossi non sarà allo stadio: “Ci sarà mia figlia, Nagaja, che lavora nell’ufficio stampa dell’Inter. Peccato, mi fa sempre piacere passare per Bologna”.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *