Bologna FC
Bologna-Inter – Probabili formazioni e chiavi tattiche
Difficile non avere nulla da perdere dopo appena un punto conquistato in questo campionato, ma la sfida contro l’Inter è a dir poco proibitiva, soprattutto tenendo in considerazione la voglia di riscatto dei nerazzurri dopo un inizio difficile condito dalla sconfitta contro il Sassuolo e dal pari casalingo contro il Torino di Mazzarri.
Anche i rossoblù vorranno rifarsi dopo due prestazioni di certo non di altissimo livello, ma la qualità degli avversari di questa sera è quasi fuori portata, a maggior ragione se consideriamo il mercato estivo, che ha portato la squadra di Spalletti a ridosso delle primissime in termini di organico.
L’unica cosa vietata però è partire sconfitti: ecco quindi che la squadra di Inzaghi sta preparando al meglio un match molto complicato anche dal punto di vista tattico, che si potrebbe aprire a diversi temi.
Inter
I nerazzurri hanno a disposizione due moduli di gioco. Spalletti dovrà optare per il 4-2-3-1 o per il 3-4-2-1 usato contro il Torino. La discriminante è D’Ambrosio; se il terzino dovesse giocare al posto di Politano si opterrebbe per la difesa a 3, con Vrsaljko e Asamoah a centrocampo; mentre se dovesse partire titolare Politano, la linea di difesa sarà a 4, con l’ex Sassuolo esterno a destra, con Perisic a sinistra e Nainggolan dietro all’unica punta Icardi.
La più probabile è la prima opzione, con questi interpreti:
Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar; Vrsaljko, Vecino, Brozovic; Asamoah; Nainggolan, Perisic; Icardi
Non è al 100% Asamoah, dopo la distorsione alla caviglia rimediata contro il Torino, ma dovrebbe comunque farcela a partire dal primo minuto, in allerta Dalbert.
Bologna
Inzaghi confermerà il 3-5-2, cambiando poco o nulla rispetto alla sfida contro il Frosinone. La difesa e il centrocampo dovrebbero essere confermati, anche se Mbaye e De Maio scalpitano per una maglia da titolare. Ibra potrebbe essere utile anche come terzo di difesa, per contrastare la velocità di Perisic, che giocherà sul suo lato, il destro. Davanti potrebbe avere una chance dal primo minuto Mattia Destro, a discapito di Santander, che contro il Frosinone, soprattutto nel primo tempo, ha fatto vedere buone cose. Il ballottaggio proseguirà fino alle fine, ma vediamo di poco in vantaggio il Ropero. In ogni caso giocheranno entrambi nel corso del match.
Ecco quindi il probabile 11 di questa sera:
Skorupski; Gonzalez, Danilo, Helander; Mattiello, Poli, Pulgar, Dzemaili, Dijks; Falcinelli, Santander
Le chiavi tattiche del match
Il 3-4-2-1 di Spalletti è un modulo molto ibrido, che se non letto al meglio potrebbe mettere in difficoltà qualsiasi squadra. Sarà complicato farsi trovare pronti tra le linee, seguendo i movimenti di Perisic, che si allargherà spesso, e di Nainggolan, che cercherà più volte la zona centrale del campo. Pulgar sarà il guardiano della trequarti, ma saranno fondamentali anche le uscite dei tre centrali, che dovranno farsi trovare pronti sulle verticalizzazioni degli interisti.
Da tenere d’occhio anche Asamoah, che darà la sovrapposizione a Perisic, ma si infilerà spesso anche tra le maglie dei difensori rossoblù, inserendosi da dietro.
I rossoblù difficilmente potranno pressare alto tutta la partita, anche perchè portare il pressing contro una difesa a 3 diventa molto dispendioso dal punto di vista fisico; ecco perchè ci si aspetta più una difesa posizionale bassa dei rossoblù, volta a togliere spazi tra le linee e soprattutto profondità a una squadra molto capace negli spazi. Se l’Inter dovesse far fatica a sbloccarla si potrebbe innervosire, ed ecco che il piano partita di Inzaghi potrebbe essere quello di difendersi con un baricentro basso, per poi ripartire veloce sfruttando le transizioni difensive nerazzurre non sempre perfette.
Sarà difficilissimo, ma provarci con cuore e testa è l’unico modo per portare a casa dei punti importanti contro una big del nostro campionato.
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