Una Notte per Sognare – L’Italia spaventa l’Europa: ecco a voi servita la “manita”! – 27 feb

Basterebbe il nome di questa rubrica per esprimere ciò che avranno vissuto le cinque squadre italiane e i loro tifosi nella serata di ieri. “Una Notte per Sognare” sarà lo slogan che avrà accompagnato Inter, Fiorentina, Napoli, Torino e Roma al termine dei 90 minuti. Sì, perché almeno per una notte quella coppa abbiamo sognato di vincerla, di riportarla a casa, in Italia. Ci presentiamo agli ottavi con cinque squadre, nessun Paese ha fatto meglio. Una manita storica che ci riporta indietro di qualche anno, quando la Coppa Uefa era spesso nostra terra di conquista. Oggi alle 13 ci sarà il sorteggio a Nyon: la speranza è che non ci sia un derby tutto italiano. Il sogno è continuare il cammino con tutte e cinque.

Analizziamo ora la grande serata di ieri, cercando di ripercorrere le emozioni delle cinque italiane. Partiamo dalle gare delle 19, dove sono scese in campo Inter e Fiorentina. Per i neroazzuri, dopo il 3-3 ottenuto all’andata al Celtic Park, il compito era un po’ più agevole: bastava non perdere. Gli uomini di Mancini, dopo qualche difficoltà iniziale, hanno controllato il match e creato qualche pericolo al Celtic, rimasto in dieci a metà primo tempo, con Icardi e Palacio. Nel finale è arrivato anche il goal della vittoria, grazie ad un siluro di Freddy Guarin. Non era certo semplice, invece, per la Fiorentina contro gli inglesi del Tottenham. L’1-1 ottenuto a White Hart Lane faceva partire i viola da una leggera posizione di vantaggio, ma bastava un goal agli Spurs per ottenere la qualificazione. Goal che nel primo tempo si è letteralmente divorato Soldado, ipnotizzato dal rientrante Neto. Nella ripresa, pero, al 9′, arriva il vantaggio della squadra viola con Gomez lanciato da Badelj. Pochettino manda in campo anche Kane ma al 26′ c’è il raddoppio di uno straripante Salah. Festa grande al Franchi, che sogna in grande dopo aver eliminato una grande favorita per la vittoria finale.

Passiamo ora alle gare delle 21. A parte il Napoli, già virtualmente qualificato dopo il 4-0 dell’andata , per Roma e Torino serviva una vittoria in campi difficili come quelli del Feyenoord e dell’Athletic Bilbao. I partenopei, nonostante avessero la qualificazione già in tasca, al San Paolo hanno disputato una partita discreta e sono riusciti a vincere grazie al goal segnato da De Guzman al 19′. Trabzonspor quasi mai pericoloso, arrivato a Napoli già rassegnato all’eliminazione. Soffre, ma vince anche la Roma. A Rotterdam, i giallorossi sbloccano la partita con Ljajic (47′) ma vengono raggiunti da Manu (57′), a segno subito dopo la ripresa del match, sospeso 18 minuti per lancio d’oggetti dei tifosi olandesi. A decidere la sfida è Gervinho, che trova il gol al 60′. I padroni di casa restano in 10 uomini dal 54′ per l’espulsione di Te Vrede. Interrotta dunque la “pareggite” degli uomini di Garcia, che ad un crocevia importante della stagione hanno risposto presente. Una vera e propria impresa, invece, quella compiuta dal Torino. I granata di Ventura, dopo il 2-2 dell’andata, sbancano il San Mames per 3-2, diventando la prima squadra italiana a vincere a Bilbao. Partita spettacolare e piena di emozioni, aperta subito dal vantaggio firmato su rigore da Quagliarella. L’Athletic trova il pareggio con Iraola al 44′ ma, prima della fine del primo tempo, è Maxi Lopez ha regalare il nuovo vantaggio al Torino. Nel secondo tempo iniziano subito forte i baschi e al 16’minuto trovano la rete del 2-2. Il granata però non mollano e al 22′ realizzano il goal del 3-2 grazie a un grande tiro di Darmian. L’arbitro fischia la fine e il sogno anche per il Torino continua.

Ora un rapido sguardo agli altri match di serata: le possibili avversarie delle italiane. Agli ottavi con il brivido. Il Siviglia vince 3-2 aMoenchengladbach e vola agli ottavi di Europa League nonostante i tedeschi abbiamo per lunghi tratti assediato i detentori del titolo. Sorride pure la Dinamo Kiev che batte 3-1 il Guingampe ribalta così l’1-2 dell’andata. Nessun problema per Ajax, Villarreal e Zenit che vincono pure il ritorno con Legia Varsavia, Salisburgo e Psv. Il Besiktas elimina infine il Liverpool ai rigori (6-4). L’Everton batte 3-1 lo Young Boys: i Toffees, dopo il 4-1 in Svizzera, si impongono anche nel ritorno dei sedicesimi con la doppietta di Lukaku. Passano il turno con due pareggi in trasferta il Dnipro e il Wolfsburg, entrambi vittoriosi 2-0 all’andata: gli ucraini bloccano l’Olympiacos sul 2-2, mentre i tedeschi chiudono a reti bianche con lo Sporting Lisbona. Ok pure il Bruges.  

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