Bologna FC
Il Resto del Carlino – Per Inzaghi adesso è il momento di cementare la difesa.
La Dea scende al Dall’Ara (domani, ore 18), con un bel bottino di reti nelle ultime due partite: 8, divise fra Chievo (ben 5) e Parma (3), segnale che Gasperini sta trovando la quadra, dopo un inizio difficile, culminato con l’eliminazione in Europa League. Di contro Inzaghi, che nelle ultime 3 partite ha incassato due goal a match (rispettivamente contro Cagliari, Torino, Sassuolo), ha come priorità quella di riportare in sicurezza la difesa e blindare il più possibile i legni del nostro portiere. Situazione in infermeria: Danilo e Dijks si sono allenati in parte con il gruppo, ma sarebbe pura follia riportarli nel tabellino da consegnare all’arbitro per gli undici partenti domani contro l’Atalanta. Si accomoderanno in panchina, pronti al subentro, e saranno completamente disponibili contro il Chievo, in trasferta e condizione atletica permettendo. Partendo da questo dato, il Mister Rossoblù è molto tentato di ripartire col 4 3 3, che con il Sassuolo ha dato i suoi frutti. Quindi Skorupski in porta, Calabresi(come sta crescendo questo ragazzo, ndr) e Mbaye sulle fasce, con Gonzalez e Helander (o De Maio) centrali. Sulla mediana, scontata la presenza in cabina di regia di Pulgar, crescono le chances di Poli e Dzemaili a suoi fianchi, senza contare che Svamberg dovrebbe trovare sempre posto in questo Bologna. In avanti Santander come centro boa e Orsolini e Palacio a supporto, con Okwonkwo o Falcinelli pronti al subentro. Le gerarchie iniziano a delinearsi, la stabilità di ruoli incomincia ad avere la sua importanza, soprattutto nella fase difensiva: quando Inzaghi ritroverà gli ultimi infortunati (Mattiello per tutti), questo Bologna potrà iniziare a dire la sua, anche perchè la classifica ce lo impone.
(Fonte Marcello Giordano – Rdc)
Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook