IL GRILLO PENSANTE – Speranze in esaurimento

Il pari esterno contro un Chievo Verona in rottura prolungata ha reso vivido come il sale grosso nella cioccolata il sapore acre della mestizia, della consapevolezza che anche in questa stagione la strada da percorrere sarà disseminata più di imboscate che di punti di ristoro. La sosta per le Nazionali ha dato soltanto il tempo di assimilare questa cruda realtà: ad 1/3 delle partite disputate sembra complicato scovare una bussola che possa condurre verso lidi più allettanti, e i soli 10 punti racimolati in 12 gare testimoniano con impertinenza come anche i numeri non lascino scampo.

Le 2 vittorie casalinghe con Roma ed Udinese (le uniche a referto), scandite dalla pronosticabile capitolazione dello Juventus Stadium, avevano iniettato fiducia nel popolo rossoblu che già sognava un campionato in zone di classifica più ludiche, ma nelle ultime 5 gare il bottino pieno è diventato un latitante (peraltro a cospetto di formazioni non di primissima fascia) ed anche le sceneggiature imbastite dalla squadra sono apparse generalmente poco esaltanti.

Sulla scia di un periodo piuttosto nebuloso anche i Forever Ultras hanno voluto dar voce dalla Curva Bulgarelli alla loro preoccupazione mediante un comunicato dove viene evidenziato l’impoverimento tecnico costante della rosa a disposizione, le preoccupazioni generali in ascesa e l’interesse societario focalizzato prevalentemente su questioni burocratiche; nonostante ciò riconoscono che i giocatori lottano per la causa e pertanto meritevoli di essere sostenuti. Un grido di allarme urlato con moderazione e giudizio, il fotogramma della situazione attuale è immutato da troppo tempo ed è incontrovertibilmente foriero di malumori e sopportazioni.

La zona retrocessione incombe nefasta ad un solo punto, e le prossime battaglie si prospettano tutt’altro che agevoli: il Derby dell’Appennino con la Fiorentina e la trasferta blucerchiata di Marassi fanno da preambolo all’autentico scontro salvezza del 9 Dicembre di Empoli, quando (forse) saranno ancora più chiari gli scenari nei quali dovrà confrontarsi il Bologna nel girone di ritorno. Anche mister Inzaghi si gioca una bella fetta della propria credibilità nei prossimi delicatissimi impegni, e l’intera città confida possano inaspettatamente rivelarsi, invece, un trampolino per balzare oltre i guai e voltare pagina una volta per tutte.

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