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Dura sconfitta per la Benedetto XIV contro Roseto: 90-75 il punteggio finale

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ROSETO SHARKS-BALTUR CENTO 75-50 (18-10; 19-14; 19-13; 19-13)

 

Roseto: Person 21, Rodriguez 4, Ianelli 0, Penè 0, Nikolic 0, Eboua 0, Bayehe 0, Sherrod 16, Akele 13, Panopio 4, Pierich 17, Cocciaretto 0. All: D’Arcangeli

 

Baltur Cento: Benfatto 10, Reati 6, Kuksiks 4, Moreno NE, Mays 4, Gasparin 13, Ba 1, Invidia NE, Chiumenti 4, Pasqualin 4, Ebeling 4, Di Bonaventura 0. All: Bechi

 

 

Arbitri: Cappello, Pazzaglia, Martellosio

 

Tiri liberi: RO 11/15 (73%); CE 15/20 (75%)

 

Rimbalzi: RO 43; CE 22

 

Falli: RO 22; CE 18

 

Tiri da 2: RO 20/42 (48%); CE 13/26 (50%)

 

Tiri da 3: RO 8/19 (42%) CE 3/23 (13%)

 

La Baltur Cento, dopo lo scontro diretto vinto contro Ferrara, affronta Roseto che, proprio come la Benedetto XIV, si sta giocando la permanenza in serie A2. I padroni di casa vogliono sicuramente riscattarsi dopo la sconfitta in terra sarda della settimana scorsa ma, devono fare i conti con una Baltur in fiducia che, con l’arrivo di Bechi, sembra aver ritrovato la tranquillità mentale necessaria per affrontare le partite.

Il primo canestro del match è di Roseto che, con Akele, si porta avanti 2-0 e, al canestro dei padroni di casa, risponde Benfatto ristabilendo immediatamente la parità. Cento cerca subito di scappare via e, con la tripla di Gasparin, vola sul più cinque (4-9). Roseto non ci sta e, lentamente, comincia a carburare. I padroni di casa ritrovano il vantaggio grazie ai liberi di Sherrod ma, a spaccare in due la difesa della Benedetto XIV, è Pierich che, prima con un tiro dall’area e poi con una bomba dall’arco, regala a Roseto il primo massimo vantaggio della partita (18-10).

Il secondo quarto comincia con un canestro di Gasparin subito annullato dalla tripla di Pierich. Lo svantaggio non preoccupa più di tanto gli uomini di Bechi perché, con un mini parziale di 6-0, si riportano a un solo possesso di distanza (21-18) ma Roseto, guidata ancora una volta dall’eroe di giornata Pierich, torna a undici punti di vantaggio. Cento prova più volte a riavvicinarsi ma, l’ottima percentuale dei padroni di casa dall’arco dei tre punti, non lascia scampo alla Baltur che chiude il primo tempo sotto di tredici punti (37-24).

Cento deve cercare un’impresa se vuole portare a casa la partita ma, pensare a una rimonta contro una Roseto di questo livello, è praticamente impossibile. Non a caso, è proprio nella terza frazione che Roseto trova l’allungo decisivo. Gli abruzzesi continuano a mandare dentro ogni tiro e, nell’arco di cinque minuti, raggiungono i ventidue punti di vantaggio (48-26), gestiti nei minuti finali del quarto. La terza frazione si chiude sul 56-37 in favore dei padroni di casa.

Gli ultimi dieci minuti servono semplicemente per conoscere il risultato finale. La Baltur può solo cercare di rendere meno ampio il divario dagli avversari ma Roseto non ne vuole sapere di alzare il piede dall’acceleratore e continua a giocare con la stessa intensità aggiornando ancora il punteggio: 67-39 dopo tre minuti di gioco. Bechi prova a chiamare ancora time out per spingere I suoi a giocare fino alla fine, nonostante la partita sia ormai compromessa. Al suono della sirena il punteggio è di 75-50 per Roseto che ottiene una vittoria importantissima in chiave salvezza visto che stacca il gruppetto formato da Jesi, Cento e Cagliari che precede Ferrara all’ultimo posto della classifica. Sconfitta pesante per Cento che, dopo la vittoria nel derby, prende una batosta pesante perchè, con questa sconfitta, va ad occupare il terz’ultimo posto in classifica che vorrebbe dire play out. Queste le parole di Bechi a fine partita:

“Al di la dei primi sette minuti la partita non è mai stata in discussione. Roseto ha preso vantaggio dopo un buon inizio nostro. Appena loro hanno alzato l’energia, noi l’abbiamo abbassata. Abbiamo sbagliato molti liberi ma, al di la delle percentuali, non siamo stati capaci di rientrare. Le prossime partite saranno dure e dobbiamo ritornare a giocare con l’entusiasmo e la foga di domenica scorsa. La partita di Giovedì sarà importante, io credo nei ragazzi, stiamo lavorando duro. Bisogna subito voltare pagina e guardare avanti per ottenere la vittoria con Ravenna”

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