Calcio
Una Notte per Sognare – il Ludogorets ha un nuovo eroe: scoprite perchè – 28 agot
Eccoci arrivati al verdetto finale di questi play off di Champions League. Tra martedì e mercoledì si sono disputate le gare di ritorno e come in ogni notte di Coppa Campioni ci sono state delle sorprese. In Bulgaria, infatti, da ieri sera c’è un nuovo eroe. Si chiama Moti e di professione fa il difensore centrale nel Ludogorets. Il perchè da ieri sera sia un eroe sta nel racconto della partita che ha dell’incredibile. E’ proprio il caso di dirlo un match da “Una Notte per Sognare”: ecco perchè. Ludogorets-.Steaua Bucarest all’andata, se vi ricordate, finì 1-0 per la squadra rumena. La sfida di ieri sera è stata molto equilibrata tant’è che alla fine dei 90 minuti regolamentari il punteggio era di 1-0 per i bulgari: quindi supplementari. Al 120′ però il punteggio era rimasto invariato ma un minuto prima è successo un fatto che ha cambiato la sfida. Il portiere del Ludogorets viene espulso e la squadra bulgara aveva già effettuato tutte e tre le sostituzioni. In porta ci va allora il difensore Moti. Ai rigori il centrale ex Siena para due rigori e ne segna uno permettendo ai bulgari di vincere la gara e di guadagnarsi la qualificazione ai gironi di Champions. Avete capito perchè è diventato il nuovo eroe di Bulgaria? Quella di ieri sera è stata proprio una notte per sognare.
Anche il Malmo ha vissuto un vero e proprio sogno. Il Salisburgo, infatti, avversario degli svedesi, dopo il 2-1 ottenuto in Austria, gioca una partita al di sotto delle attese e, complice la buona prova della compagine scandinava, deve dire addio alla Champions League. Il Malmo fa festa ed approda alla fase a gironi per la prima volta da quando esiste la Champions League grazie alle segnature di Rosenberg (una nel primo tempo ed una nel secondo tempo) e di Eriksson. Nessun problema invece per il Bayer Leverkusen che in casa asfalta il piccolo Copenaghen per 4-0. A sbloccare il risultato ci ha pensato dopo due minuti il coreano Heung-Min Son, successivamente a rendere il risultato più rotondo ci ha pensato il solito Kiessling con una doppietta ed il nuovo arrivato (dall’Amburgo) Calhanoglu. Un po’ più sofferta è stata la qualificazione dell’Arsenal che all’Emirates Stadium batte di misura il Besiktas. Basta il primo goal con la maglia dei Gunners del cileno ex-Udinese e Barcellona Alexis Sanchez, segnatura siglata nel recupero della prima frazione di gioco. Nel finale viene espulso Debouchy ma gli inglesi riescono comunque a mantenere l’1-0. Vittorioso all’andata, vittorioso al ritorno: lo Zenit San Pietroburgo batte facilmente lo Standard Liegi approdando alla fase a gironi. Missione compiuta per il team Villas Boas, passato in vantaggio dopo 30′ con la rete di Rondon. Smanacciata del portiere belga su cross dalla sinistra, testata del venezuelano e vantaggio. Nella ripresa Hulk diventa verde: prima sigla il raddoppio su calcio di rigore, dunque segna un goal capolavoro partendo da centrocampo, saltando mezza difesa ospite. Senza storia anche la gara della Borisov Arena, con i bielorussi che passano il turno a discapito dello Slovan Bratislava. Gara mai in discussione, portata su dai padroni di casa con Gordeychuk. Nella ripresa, nel giro di pochi secondi il raddoppio e il tris che hanno dato il via alla festa.
Una gara che invece ha avuto una storia molto particolare è quella tra Celtic e Maribor. Gli scozzesi infatti lasciano il trono dei gironi agli svoleni perdendo in casa per 1-0. Di sicuro un’ eliminazione a sorpresa, ma non per questa rubrica che accoglie le squadre che attraverso la grinta, il coraggio e la voglia di sognare riescono a ribaltare i favori dei pronostici, facendo perdere magari tante schedine agli scommettitori. Un sogno che non si è avverrato è stato quello dei napoletani. La squadra di Benitez non è riuscita nell’impresa nella nuova “Catedral” dell’Athletic Bilbao. Inutile il goal illusorio di Hamsik ad inizio ripresa. La difesa partenopea commette degli errori grossolani regalando il goal del pareggio e del successiovo vantaggio ai baschi. Alla fine sarà 3-1 per gli spagnoli che guadagnando la qualificazione ai gironi di Champions dopo 16 anni di assenza. Successo di misura all’andata, trionfo al ritorno. L’APOEL surclassa con un poker i danesi dell’AaB qualificandosi ai gironi di Champions. Vantaggio dei padroni di casa con Oliveira e raddoppio prima della fine del primo tempo, con la qualificazione già in cassaforte all’intervallo. A partecipare alla festa anche Aloneftis in mischia e Sheridan su assist di Pardo dalla fascia. Per finire chiudiamo con il Porto chechiude la pratica Lille con il più classico dei risultati. Il 2-0 dei lusitani porta le firme di Brahimi e Jackson Martinez, quest’ultimo sempre al centro di numerosi intrighi di calciomercato, ma questa è un altra rubrica… Arrivederci ai Gironi, dove ci sarà da divertirsi!
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