Milan-Bologna, le probabili formazioni: Svanberg e Calabresi dal primo

Sorprenderebbe molto veder steccare i rossoblù dal punto di vista della prestazione questa sera, visto che la squadra sembra aver raggiunto un certo tipo di mentalità, che difficilmente non si vedrà contro il Milan.
Si può perdere: perché il Milan è più forte, probabilmente più motivato, visto che l’obiettivo dei rossoblù è alla portata, mentre quello dei rossoneri è più lontano che mai dopo il successo di ieri dell’Atalanta, ma sicuramente molto più in difficoltà.
Gattuso ha deciso in settimana di mandare la squadra in ritiro e dal punto di vista mentale, ancor prima di quello della prestazione, il Milan sembra non essere più dentro questo campionato.

Per il Bologna mancheranno gli squalificati Mbaye e Soriano, oltre agli infortunati Mattiello e Nagy (labirintite). I rossoneri invece dovranno fare a meno di Romagnoli, espulso nella gara contro il Torino e di Caldara, Calabria e Conti.

Considerando le assenze, ecco i probabili 11 che manderanno in campo i due allenatori:

Milan (4-3-1-2): Donnarumma; Abate, Musacchio, Zapata, Rodriguez; Kessie, Biglia, Calhanoglu; Paquetà; Cutrone, Piatek

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Calabresi, Danilo, Lyanco, Dijks; Pulgar, Poli; Orsolini, Svanberg, Sansone; Palacio

Gattuso dovrebbe riproporre il 4-3-1-2 con Paquetà dietro alle due punte. Il brasiliano potrebbe creare fastidio al centrocampo bolognese, con Pulgar e Poli (o Dzemaili) che non dovranno farsi prendere alle spalle, con i difensori che dovranno accorciare in tempo sul trequartista rossonero.
In avanti potrebbero rivedersi le due punte, con Suso che probabilmente si siederà in panchina per far posto a Cutrone.

Mihajlovic invece mantiene nonostante le assenze il 4-2-3-1 con Calabresi che prende il posto di Mbaye e Svanberg di Soriano. Quest’ultima scelta è sicuramente quella più interessante, proprio perché vedremo lo svedese in una posizione nuova. Con Inzaghi lo abbiamo visto da interno, con pochi compiti offensivi, mentre questa sera Svanberg dovrà staccarsi dalla linea a 3, per andare dietro alle spalle del centrocampo rossonero, per dare una soluzione verticale interessante ai difensori o ai due mediani. Per Sinisa è lui il vero sostituto di Soriano per caratteristiche, e noi siamo molto curiosi di vederlo all’opera, visto che nella prima parte di stagione aveva messo in mostra grandi qualità e una discreta intelligenza calcistica.

Come contro la Sampdoria, giocando contro un 4-3-1-2, saranno fondamentali i cambi di gioco, con Orsolini e Sansone che dovranno restare molto larghi per sfruttare lo stretto centrocampo del Milan. Anche Palacio, se dovesse giocare lui e non Santander, si muoverà tantissimo per non dare punti di riferimento, con gli esterni e Svanberg che dovranno buttarsi nello spazio lasciato libero dall’argentino.

Sarà un match sicuramente complicato, ma il Bologna dovrà essere bravo a mettere fin da subito in difficoltà l’avversario, che potrebbe perdere fiducia e sicurezze, con il pubblico che potrebbe fischiare a ogni giocata sbagliata.
I rossoblù hanno le carte in regola per mettere in difficoltà il Milan a San Siro, ora parlerà il campo.

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