Bologna, Bigon-Sabatini: manca solo l’ufficialità

(Ri)partiamo subito con una smentita, già proposta da Claudio Fenucci in occasione della conferenza stampa di fine stagione: “Bigon ha un contratto e come tutti ha commesso degli errori, ma probabilmente in futuro avremo una struttura più complessa rispetto a quella attuale”.
L’attuale d.s., quindi, non si muoverà da Bologna, seppur alcune voci – riportate da colleghi – l’hanno avvicinato a Milano, sponda Diavolo, nel caso in cui Tare – il principale candidato per affiancare Maldini nel nuovo assetto societario rossonero – dovesse rimanere alla Lazio.

Ora, non sappiamo se il dirigente albanese andrà a dare man forte alla causa di Elliott, ma quel che è certo è il disegno societario rossoblù, che difficilmente avrà uscite e, anzi, accoglierà a Casteldebole un’ulteriore entrata: Sabatini, infatti, è reputato da Saputo come una “una leggenda nel calcio italiano” dal quale “possiamo solo imparare”. Quest’ultimo sarà chiamato in causa anche per compiti oltreoceano, al Montreal Impact, ma con Bigon collaborerà in maniera entusiasta e professionale: ora si attende solo l’annuncio.

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