Europeo Under 21: le probabili formazioni di Italia-Spagna

Ci siamo, finalmente parte l’attesissimo Europeo Under 21, che ci vede come paese ospitante. In più, sarà Bologna la cornice delle prime due partite degli azzurrini, e stasera ci si aspetta un Dall’Ara tutto esaurito per sostenere i ragazzi di Di Biagio.
Incontreremo una Spagnaforte, tra le favorite di questo torneo continentale, che dispone di giocatori di qualità che potrebbero compiere la giocata da un momento all’altro. Fabiaz Ruiz, Ceballos e Fornals sono gli uomini copertina della Rojita di Luis de la Fuente, ma attenzione a non sottovalutare una squadra con meno stelle rispetto agli altri anni, ma da temere ugualmente.

Gli azzurri ci arrivano decisi e consapevoli. Di Biagio ha dichiarato nella conferenza stampa pre partita: “Voglio giocare bene per provare ad alzare il trofeo, sapendo che tra vincere e non vincere la linea è molto sottile”. Un’Italia all’attacco e propositiva, ma non spregiudicata; contro gli spagnoli servirà ordine e intelligenza, magari sfruttando l’esperienza di alcuni, tra cui Barella e gli altri che sono arrivati dalla Nazionale maggiore. Queste le parole del centrocampista del Cagliari: “La cosa più importante è il gruppo, non i singoli. Noi porteremo un po’ di esperienza, anche grazie alla fiducia che ci hanno dato Di Biagio e Mancini”.

REBUS FORMAZIONE

L’11 titolare che Di Biagio sceglierà questa sera è un vero e proprio rebus. Negli allenamenti non ha lasciato trapelare (quasi) nulla, e sicuramente anche lui stesso si è portato avanti due o tre dubbi fino a ieri pomeriggio, quando al Dall’Ara gli azzurrini hanno svolto la consueta rifinitura.

Partiamo dalle cose certe: in porta ci sarà Meret. Sulla destra si giocano un posto il rossoblù Calabresi e Adjapong, mentre al centro la coppia di centrali sarà composta da Mancini e Bastoni. Sulla sinistra Dimarco è in vantaggio su Pezzella.
Il trio di centrocampo sarà composto da Barella, che agirà come mezz’ala destra, così come fa con la maglia della Nazionale allenata da Mancini, Mandragora, che sarà il capitano e il metodista degli azzurrini e Pellegrini.
In avanti il terzetto favorito è quello composto da Zaniolo sulla destra, Kean punta centrale e Chiesa sulla sinistra. Dalla panchina scalpitano l’altro bolognese Orsolini e Cutrone. Il primo difficilmente toglierà il posto a Zaniolo, mentre il secondo potrebbe giocare punta centrale, con Kean che si sposterebbe sulla sinistra e Chiesa sulla destra. In questo caso ad andare in panchina sarebbe Zaniolo, anche se quest’ultimo potrebbe giocare mezz’ala, magari al posto di Pellegrini, con Barella che si sposterebbe a sinistra.

Ecco quindi le probabili scelte dei due allenatori:

Italia (4-3-3): Meret; Calabresi, Mancini, Bastoni, Dimarco; Barella, Mandragora, Pellegrini; Zaniolo, Kean, Chiesa.

Spagna (4-2-3-1): Simon; Aguirregabiria, Vallejo, Meré, Martin; Fabian Ruiz, Merino; Soler, Ceballos, Oyarzabal; Borja Mayoral.

Se gli azzurrini dovessero giocare così, sarà interessante vedere la posizione di Zaniolo, che giocherà spesso tra le linee, con Barella che concederà l’ampiezza sulla destra. Chiesa, più abituato a giocare a destra, si troverà in una posizione in cui per scatenare il suo destro dovrà rientrare dentro al campo, ma sicuramente cercherà anche la profondità puntando Aguirregabiria.
In fase difensiva bisognerà fare attenzione a non farsi prendere alle spalle da Ceballos, che agirà sulla trequarti. In questo senso i 3 di centrocampo non dovranno farsi infilare, mentre i due centrali dovranno accorciare a turno, in relazione alla posizione del pallone e di Borja Mayoral.

Alle 21 il fischio d’inizio. Iniziare bene è fondamentale vista la formula del torneo.

Forza azzurrini!

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