BOLOGNA – Ultima chiamata per Destro

Lo scrive Alessandro Mossini, sulle colonne odierne de Il Corriere della Sera: il matrimonio tra Mattia Destro e il Bologna potrebbe continuare.

Il motivo? Semplice: fino al ritiro austriaco, a meno di improbabili arrivi (Mihajlovic vorrebbe Inglese, ma il Napoli continua a sparare altissimo) il tecnico serbo avrà a disposizione solo un centravanti di ruolo, e cioè l’attaccante di Ascoli Piceno, visto l’impegno prolungato di Santander in Copa America (ai quarti contro il Brasile); per questo, nei dieci giorni di Castelrotto, Mattia avrà un’occasione unica, cioè quella di convincere Sinisa, e pure il coordinatore Sabatini, che nella conferenza stampa di presentazione si era espresso in termini abbastanza chiari (“Voglio bene a Mattia, ma deve ritrovarsi”).

Il rebus Destro è dunque la questione dell’estate, col giocatore all’ultimo anno di contratto e la società chiamata a gestire al meglio la situazione; nel frattempo, comunque, il mercato continua: gli occhi del club sono puntati su Skov Olsen, esterno danese classe ’99, reduce da una super stagione col Nordsjaelland, e cercato da mezza Europa (pure il Tottenham).

Prezzo di partenza altissimo (dieci milioni), ma il contratto in scadenza l’anno prossimo potrebbe far scendere le richieste della società. Il Bologna osserva con interesse gli sviluppi, pronto a calare la mossa decisiva, per portarsi a casa un giocatore dal sicuro avvenire, ed arricchire il reparto esterni.

Il ds Bigon lavora intanto sulle uscite (Helander e Nagy, su tutti), mentre riguardo al caso De Rossi, non c’è stata da parte della società alcuna offerta ufficiale.

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