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Corriere di Bologna – Calciomercato: Sirene cinesi per El Ropero?
Proprio mentre il Brasile, in Copa America, si imponeva ai rigori sul Paraguay di Santander e Sanabria, lo Jangsu Suning contattava l’entourage del giocatore rossoblù per sondare la sua volontà di venire a giocare nel campionato cinese. Già un anno fa Federico era stato contattato per questa possibile nuova avventura, ma il paraguaiano aveva preferito il Dall’Ara e il Bologna e oggi la situazione si ripropone con maggiore determinazione. Il gruppo Suning, proprietari dell’Inter ed ex datori di lavoro proprio di quel Walter Sabatini che oggi è a capo dell’Area Tecnica del gruppo calcistico Saputo, ha provato a capire se ci fossero margini di trattative per portare l’attaccante sudamericano in Cina, ma il Bologna, ad oggi, non vuole privarsi di Federico, salvo offerte irrinunciabili, che possano partire da 12/15 milioni in su, permettendo quindi di creare una forte plus valenza sul conto economico della società felsinea. Qualora l’offerta si dovesse palesare e l’entità della proposta fosse nell’ordine dei 15 milioni, è possibile che la società possa pensare di fare partire Santander e buttarsi con determinazione su Kouamè del Genoa, per cui c’è già stata una offerta di 12 milioni più 3 di bonus. Ma il Bologna non si ferma all’ivoriano e pensa subito ad una alternativa: si tratta di Andreas Skov Olsen, 21, esterno offensivo del Nordsjaelland, che è nel mirino anche di squadre inglesi (Tottenham e Everton su tutte) e che ha vestito tutte le maglie nazionali giovanili danesi. La prossima settimana sarà molto indicativa per la eventuale chiusura della trattativa.
Proprio mentre il Brasile, in Copa America, si imponeva ai rigori sul Paraguay di Santander e Sanabria, lo Jangsu Suning contattava l’entourage del giocatore rossoblù per sondare la sua volontà di venire a giocare nel campionato cinese. Già un anno fa Federico era stato contattato per questa possibile nuova avventura, ma il paraguaiano aveva preferito il Dall’Ara e il Bologna e oggi la situazione si ripropone con maggiore determinazione. Il gruppo Suning, proprietari dell’Inter ed ex datori di lavoro proprio di quel Walter Sabatini che oggi è a capo dell’Area Tecnica del gruppo calcistico Saputo, ha provato a capire se ci fossero margini di trattative per portare l’attaccante sudamericano in Cina, ma il Bologna, ad oggi, non vuole privarsi di Federico, salvo offerte irrinunciabili, che possano partire da 12/15 milioni in su, permettendo quindi di creare una forte plus valenza sul conto economico della società felsinea. Qualora l’offerta si dovesse palesare e l’entità della proposta fosse nell’ordine dei 15 milioni, è possibile che la società possa pensare di fare partire Santander e buttarsi con determinazione su Kouamè del Genoa, per cui c’è già stata una offerta di 12 milioni più 3 di bonus. Ma il Bologna non si ferma all’ivoriano e pensa subito ad una alternativa: si tratta di Andreas Skov Olsen, 21, esterno offensivo del Nordsjaelland, che è nel mirino anche di squadre inglesi (Tottenham e Everton su tutte) e che ha vestito tutte le maglie nazionali giovanili danesi. La prossima settimana sarà molto indicativa per la eventuale chiusura della trattativa.
(Fonte Alessandro Mossini – Corbo)
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