Bologna FC
Il Resto del Carlino – La Juve mette gli occhi su un giovane del Bologna
La storia che Vi raccontiamo oggi è quella di Hamza, di nome, dal cognome difficile da scrivere (El Kaouakibi), ma semplicissimo da pronunciare. Hamza è un classe 1998, figlio di genitori marocchini ma bolognesissimo, residente a Bentivoglio, difensore di fascia destra. cresciuto nel vivaio rossoblù, Hamza ha valorizzato comunque la sua discendenza marocchina rispondendo presente a 4 chiamate della Nazionale U20 del paese nordafricano, esperienza (stando alle parole del ragazzo) che lui definisce “indimenticabile”, anche come lezione di vita. L’ultima stagione del ragazzo è passata con i colori della Pistoiese, dove ha giocato 30 partite e segnato 3 reti. La Juventus, quest’estate, lo ha cercato, per inserirlo nell’affare Orsolini: il Bologna ha detto no e al suo posto ha inserito Frabotta. Perché questo no della dirigenza rossoblù ad un suo viaggio verso Torino? Sembra che Mihajlovic abbia chiesto di poterlo vedere all’opera, sicuramente valutando la sua struttura fisica adatta ad un campionato come quello italiano (195 centimetri per 90 chili di peso), capace di avere quel giusto compromesso fra fisicità e duttilità. All’inizio della sua carriera ha avuto il ruolo di centrale difensivo, spostandosi nel tempo sulla fascia destra dove ha giocato interessanti stagioni. Se partisse Calabresi, potrebbe avere qualche chance di poter debuttare in Serie A? Difficile dirlo, più probabile che possa essere prestato in Serie B, dove potrebbe continuare in un processo di crescita. Ma oggi si gode il momento, potendo giocare e mettersi in mostra insieme a giocatori che calcheranno i campi della serie A.
La storia che Vi raccontiamo oggi è quella di Hamza, di nome, dal cognome difficile da scrivere (El Kaouakibi), ma semplicissimo da pronunciare. Hamza è un classe 1998, figlio di genitori marocchini ma bolognesissimo, residente a Bentivoglio, difensore di fascia destra. cresciuto nel vivaio rossoblù, Hamza ha valorizzato comunque la sua discendenza marocchina rispondendo presente a 4 chiamate della Nazionale U20 del paese nordafricano, esperienza (stando alle parole del ragazzo) che lui definisce “indimenticabile”, anche come lezione di vita. L’ultima stagione del ragazzo è passata con i colori della Pistoiese, dove ha giocato 30 partite e segnato 3 reti. La Juventus, quest’estate, lo ha cercato, per inserirlo nell’affare Orsolini: il Bologna ha detto no e al suo posto ha inserito Frabotta. Perché questo no della dirigenza rossoblù ad un suo viaggio verso Torino? Sembra che Mihajlovic abbia chiesto di poterlo vedere all’opera, sicuramente valutando la sua struttura fisica adatta ad un campionato come quello italiano (195 centimetri per 90 chili di peso), capace di avere quel giusto compromesso fra fisicità e duttilità. All’inizio della sua carriera ha avuto il ruolo di centrale difensivo, spostandosi nel tempo sulla fascia destra dove ha giocato interessanti stagioni. Se partisse Calabresi, potrebbe avere qualche chance di poter debuttare in Serie A? Difficile dirlo, più probabile che possa essere prestato in Serie B, dove potrebbe continuare in un processo di crescita. Ma oggi si gode il momento, potendo giocare e mettersi in mostra insieme a giocatori che calcheranno i campi della serie A.
(Fonte Marcello Giordano)
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