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Il Resto del Carlino – Per amore o per forza, è un altro Bologna

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Il Bologna si prepara ad indossare un nuovo vestito in vista della ripresa del campionato, i tempi sono maturi per dare l’opportunità ai ragazzi, su cui la dirigenza ha puntato durante l’estate e che fino ad ora, vuoi la bravura dei titolari, o i problemi fisici individuali, ancora non avevano trovato il giusto spazio nello scacchiere di Sinisa Mihajlovic.

Skov Olsen è stato inserito gradualmente nelle rotazioni, facendo la sua comparsa, a partita in corso, in quattro delle ultime uscite; l’inserimento del danese è avvenuto per gradi, per altri l’impatto è stato forzato. Matias Svanberg, eletto mvp contro la Lazio è stato impiegato in funzione della squalifica di Soriano. Il talento svedese, a segno anche con la sua Under 21, conosce ormai l’ambiente rossoblù e già nella passata stagione aveva avuto l’opportunità di assaggiare il rettangolo verde di gioco. Così come Krejci, che ha sfruttato l’assenza di Dijks per dimostrare che qualcosa al Bologna, può ancora darlo. Mbaye, uomo di fiducia di Mihajlovic nella passata stagione, è pronto a riprendersi la sua rivincita, complice l’infortunio di Tomiyasu. 

 

Chance anche per Jerdy Schouten, arrivato questa estate dall’Excelsior per 2,5 milioni, potrà giocarsi le sue possibilità nell’attesa che Medel recuperi dall’infortunio, l’olandese è in rampa di lancio per una maglia da titolare a Torino contro la Juventus. Il ragazzo è ancora da decifrare, a causa della lesione rimediata in amichevole a Castelrotto ed il conseguente mese di stop, ha dovuto praticamente saltare il ritiro e con esso le possibilità di mettersi in mostra agli occhi di Sinisa e collaboratori, mentre l’arrivo di Medel ha completato l’opera di oscuramento. L’olandese ha però sfruttato bene le occasioni offerte, tra la partita con la Lazio, e sopratutto l’amichevole di sabato con il Ljubljana: merito anche della verticalizzazione con cui ha mandato in porta Palacio per il momentaneo 1-0. Schouten, rispetto i compagni di batteria ha lancio e piede, e sul piano fisico garantisce di più rispetto a Dzemaili. Sinisa ci sta pensando, l’alternativa sarebbe abbassare Soriano e dare una seconda possibilità a Svanberg: in ogni caso, il Bologna si prepara a cambiare pelle.

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