Seguici su

Bologna FC

Il Resto del Carlino – O Capitano, mio Capitano

Pubblicato

il


Se chiudiamo per un attimo gli occhi e riproduciamo mentalmente il film di quel 95simo minuto della partita Bologna-Parma, vediamo compiersi un gesto tecnico non comune. Quella  palla che viene indirizzata di testa da Paz verso la zona di Dzemaili e il Capitano che si avventa come una furia sul cuoio e lo spedisce con un missile terra aria dietro alle spalle del portiere ducale, facendo materializzare all’ultimo respiro il sospirato pareggio. Una palla pesantissima e difficilissima da controllare, da tenere bassa per evitare di colpire qualche tifoso in curva, facendo così evitare di scrivere a referto la quarta sconfitta consecutiva. Ma quel pallone, per quanto importantissimo ai fini del risultato, è stato solo la degna chiosa di una prestazione maiuscola, il segnale di un giocatore finalmente ritrovato nello spirito e nel fisico. Sinisa gli riaffiderà la fascia da capitano al San Paolo, suo vecchio palcoscenico nelle stagioni dal 2011 al 2014, dove in 86 partite gonfiò la rete ben 16 volte, risultando spesso decisivo. Blerim è tornato, si è caricato la squadra sulle spalle (esattamente come domenica scorsa) e proverà a dare il suo contributo determinante nella partita contro il Napoli: per uscire dal momento delicato in cui si è infilata la squadra (6 punti nelle ultime 10 partite) e per far tornare il suo allenatore, che ieri non l’ha mandata a dire su quanto fossero state disattese le sue aspettative durante la sua forzata assenza. Domani si volta pagina: gioca il Bologna, sapendo che Sinisa è tornato e a poco poco si riprenderà in mano la squadra, grazie anche al suo capitano, Blerim Dzemaili. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *