Basket
Il post partita di Fortitudo-Pesaro, Martino: “Brutta sconfitta, dovevamo fare una partita diversa ma non ci siamo riusciti”
Sacco:
“Oggi, durante una piccola riunione in albergo, penso di aver sorpreso i ragazzi. Si aspettavano di rivedere quanto già visto, mentre invece gli ho mostrato dieci azioni di Virtus-Fortitudo. La Virtus, prima in classifica anche grazie a giocatori di grande qualità, si passa la palla, aggredendo tanto gli avversari. Se avessimo fatto giocare Bologna, di riffa o di raffa ci avrebbero portato a scuola. Dovevamo essere presenti, aggressivi, correre con i due lunghi e contenere il loro post basso. Abbiamo sofferto durante qualche cambio difensivo, ma siamo stati bravi, facendo una partita di gruppo, elemento su cui sto lavorando in queste settimane. Si può parlare di aspetti tecnici finché si vuole, ma se non si è prima di tutto un gruppo non si vince. Penso che questo sia un primo passo verso la formazione di un gruppo, voglio continuare su questa strada”.
Martino:
“Sono molto dispiaciuto per questo risultato: dovevamo vincere, anche se nella pallacanestro nessuno ti regala niente. Mi preoccupava l’approccio: anche a livello inconscio, queste partite non sono facili da affrontare nel modo giusto. Brutta sconfitta, non ci sono piani alternativi: dobbiamo tornare a lavorare per migliorarci. I primi possessi sono quelli che ti danno l’approccio alla gara. Dopo sette minuti eravamo avanti, ma non pensavo di vincerla dopo questo lasso di tempo. Sapevo che non era facile, ma dovevamo fare una partita diversa: quando giochi male puoi perdere anche con l’ultima in classifica. L’ultimo tiro di Sims? Non credo sia il caso di soffermarci troppo su questo, la sconfitta non è arrivata certo per colpa sua. Non siamo riusciti a fare canestro con regolarità, facendo solo cinquanta punti in casa dopo tre quarti. Abbiamo forzato alcune situazioni peggiorando le cose, facendo venire meno la fiducia: è difficile restare in fiducia quando in attacco fatichi a trovare il canestro e nonostante buone difese, subisci canestro da parte di Pesaro”.
Mancinelli:
“Loro sono partiti molto bene, sono venuti qui per giocarla, noi dovevamo fargli capire l’atmosfera del Paladozza e non siamo stati in grado di farlo subito. Oggi è mancata la fotta, forse. Quando partiamo forte vinciamo anche contro Milano e Venezia, oggi abbiamo recuperato ma non è bastato. Abbiamo avuto tre settimane non buone: abbiamo perso male tre partite, dobbiamo dimenticare tutto e ripartire. Anche con Reggio non siamo partiti bene, a volte la partita la riapri, a volte no. Può succedere di perdere, dobbiamo stare tranquilli: siamo alla Final Eight, dispiace ma dobbiamo voltare pagina. Venezia? Sarà una partita durissima, cercheremo di andare lì a giocarcela”.
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