Più Stadio – Bologna, è come una vittoria

Nell’articolo a firma Stefano Brunetti uscito oggi su “Più Stadio”, la parte di “Corriere dello Sport – Stadio” gestito dalla nostra redazione, si racconta dell’esplosione di gioia del popolo rossoblù dopo la rete di Palacio, che evita la seconda sconfitta casalinga di fila.

Il copione sembrava ripetere la partita del Friuli, e forse un po’ anche quella della settimana prima, con il Bologna che sicuramente meritava qualcosa di più della sconfitta, ma con la gara che andava nella direzione di negare alla formazione rossoblù anche solo un misero punto. Tante le assenze e veri gli errori, che stavano regalando ai friulani la vittoria.

Il Bologna però sul finale aumenta la spinta, con gli innesti dei due primavera Baldursson (buon esordio) e Juwara. Quest’ultimo è uno di quelli che tenta di raddrizzare il risultato, assieme a Barrow, Orsolini, e Dominguez, ma la palla non entra, fino a quando, con alcuni tifosi che stanno già abbandonando lo stadio, Tomiyasu crossa al centro, Orsolini (fortunatamente) cicca la rovesciata ed appare Palacio, che stoppa e segna.

Il Dall’Ara espolde. Ed ancora prima che l’arbitro fischi la fine,  il grido rossoblù passa dagli spalti ai social networks, dove la nostra pagina Facebook viene inondata di entusiasmo per un pareggio agguantato all’ultimo minuto che appare come una vittoria vista la difficile situazione e lo svolgersi della partita. Solo commenti positivi, che passano dall’incensare un eterno Palacio, al guerriero Sinisa, capace di dare un carattere di cui andare fieri alla squadra, che anche in grande difficoltà non smette mai di lottare e di provarci. Molti sottolineano anche la grande differenza tra un’Udinese catenacciara ed un Bologna che pur con tante assenze, ha provato sempre a giocare il suo calcio.E’ una squadra di cui andare fieri insomma, questo è lo spirito dei messaggi arrivati sui social, e qualcuno ne riconosce il merito anche a Saputo.

Il giocatore più applaudito sulla nostra pagina Facebook è stato chiaramente Palacio, ma i nostri lettori non hanno lesinato complimenti anche all’esordiente Andri Baldursson, 18enne entrato con grande piglio e decisine, e Juwara, che si conferma un solido cambio. Il Bologna giovane piace, e stupisce. L’unico rossoblù un poco in ombra è Skov Olsen, ma i tifosi si dimostrano intelligenti, ricordandosi la giovane età del danese quasi tutti lo difendono: se è vero che potrebbe fare meglio, non vi sono dubbi sul fatto che grazie a Sinisa ed un po’ più di esperienza, migliorerà sicuramente.

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