Corriere di Bologna – Bologna continua il riposo, ci risentiamo per il 3 maggio

Come riportato da Marco Vigarani del “Corriere di Bologna”, l’emergenza sanitaria ha di nuovo modificato i piani per l’inizio degli allenamenti del Bologna. Secondo il programma scritto della scorsa settimana, oggi sarebbe stato il giorno della ripresa degli allenamenti, ma a causa forte crisi ancora in atto hanno dovuto cambiare i piani ed è impossibile, al momento, prevedere una data per ricominciare gli allenamenti. Questo significa che il Bologna si ferma ufficialmente fino a data da destinarsi.

La nota è stata pubblicata direttamente dalla società felsinea seguendo le indicazioni della Lega di Serie A, arrivata dopo aver raccolto i pareri di tutti i responsabili sanitari delle società. Dai giocatori allo staff, tutti hanno ricevuto precise istruzioni sul comportamento da adottare, la forte raccomandazione di rimanere nelle proprie abitazioni ed evitare il ritorno in patria e ogni contatto sociale non strettamente necessario. Sono restrizioni importanti per la lotta alla diffusione del coronavirus, che porta il calcio italiano a uniformarsi, evitando le iniziative delle singole società. 

Ieri, al Tg1, il ministro dello sport Spadafora ha ipotizzato che la Serie A possa riprendere a giocare, emergenza permettendo, dal 3 maggio, valutando in seguito se a porte aperte oppure chiuse. A questo si aggiungeranno le competizioni internazionali che si incroceranno con il nuovo calendario. Concorda sulla data ipotetica anche Gravina, presidente FIGC, dichiarando a Radio 24 che grazie al rinvio dell’europeo si ha maggiori possibilità di posizionare le date dei recuperi tra maggio e giugno. In caso si dovesse arrivare alla deadline del 30 giugno con ancora partite da disputare, la Federazione nostra, insieme a quella spagnola, chiederà la possibilità di sforare 10-15 giorni a luglio. Inoltre, il presidente federale, continua dicendo che la Uefa ha fatto diverse ipotesi per la modifica della formula del calendario di serie A, in base alla data di ripresa dell’attività agonistica: la più ottimistica indica il 14 aprile mantenendo la formula invariata, un’altra i primi di maggio e ultima il 13 giugno. Nelle ultime due andrebbero cambiati i format, non escludendo l’ipotesi dei playoff e playout.

Nell’attesa di avere aggiornamenti, e mantenendo il 3 maggio come data utile, il primo appuntamento ufficiale del Bologna è fissato non prima di 45 giorni. Siccome è inutile pensare ad un rientro in campo prima di tale data, il preparatore Marchesi ha preparatore ai giocatori un programma atletico ad hoc, che non vedrà modifiche nemmeno con un’ipotetico slittamento di data per il rientro a Casteldebole. Mentre i membri dello staff tecnico sono rientrati nei rispettivi domicili (Mihajlovic a Roma, per esempio), tutti i giocatori rossoblu rimangono in città e si tengono in forma in casa, trascorrono il tempo con la famiglia e sollecitano le raccolte fondi online. Caso è, per esempio, l’impegno sociale che vede Sansone in prima linea per la campagna di sensibilizzazione della raccolta fondi in aiuto alle strutture sanitarie in difficoltà. 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook