Il Resto del Carlino – Bologna FC, niente Casteldebole? Maifredi portava tutti a San Luca

La Serie A attende speranzosa la fine della Fase 2, per la verità non ancora iniziata. Dal 18, almeno in linea teorica, e solo dopo aver perfezionato il protocollo sanitario, il massimo campionato potrà riprendere gli allenamenti di gruppo. Il Bologna e i giocatori rossoblù attendono dunque la possibilità di ripopolare Casteldebole e allenarsi nuovamente in gruppo. Intanto, solo singolarmente, gli atleti potranno allenarsi al di fuori del Centro Sportivo.

Qual è stato l’ultimo Bologna che si è allenato fuori da Casteldebole, esclusi i ritiri estivi?
La risposta ce la dà Marcello Giordano stamattina su Il Resto del Carlino: per trovare un Bologna che si allena fuori da Casteldebole, escludendo i ritiri estivi, è necessario risalire alla fine degli anni ’80 e precisamente al triennio rossoblù che vede protagonista Mister Gigi Maifredi.

Tra il 1987 e il 1990, all’ombra delle Due Torri, arriva il profeta del calcio champagne, Gigi Maifredi. Mister Maifredi, accompagnato dal suo preparatore atletico, Eugenio Bergamaschi, iniziarono a lavorare duramente sulla condizione atletica della rosa. Nacque per questo l’idea di portare i giocatori a lavorare per un giorno la settimana, fuori dal Centro Sportivo. La scelta cadde sulla prima rampa del portico di San Luca. Lì, proprio dove il tratto di strada impenna improvvisamente dopo l’Arco di Meloncello, si sono consumate delle durissime serie di ripetute. Un esercizio che ha provocato malumori nel gruppo e qualche piccolo conato di vomito.
Tra i migliori di quel gruppo nell’esercizio delle ripetute in ascesa si ricordano due brevilinei dotati di grande potenza sui quadricipiti: Renato Villa e Lorenzo Marronaro. I due si distinguevano per la potenza espressa nei loro scatti di ripetuta, grazie a potenza e rapidità delle loro brevi leve.

Uno scenario non ripetibile oggi, almeno fino al 18, fin quando gli allenamenti non potranno tenersi né fuori, né all’interno del Galli. In attesa di maggiori sviluppi, i calciatori potranno però allenarsi in giro per la città da soli.

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