Calcio
Il Punto sulla Serie A – Roma, tra caos societario e obiettivi: è il momento di certezze
Il campionato della Roma ripartirà tra mille turbolenze: la società continua a non vedere un futuro certo per la propria dirigenza. L’interessamento di Dan Friedkin per l’acquisizione della società è ormai compromesso; i presupposti c’erano, ma lo stop causa Covid-19 ha frenato (quasi) definitivamente un’acquisizione che non ha mai avuto fondamenta stabili. L’ultima offerta dell’americano, 450 milioni di euro, è stata rifiutata da James Pallotta, che sembra sempre più vicino alla conferma in società. “Sto cercando di fare il meglio per la squadra”, ha dichiarato in una recente intervista.
In questo clima travagliato la squadra di Paulo Fonseca si prepara al secondo esordio in questo campionato. Se la dirigenza è sempre più nel caos, la stessa cosa non si può dire della squadra giallorossa, attualmente al quinto posto in classifica. La zona Europa League sembra essere sotto controllo grazie al netto vantaggio sul Milan, settimo e distante di 8 punti. L’obiettivo, però, è un altro: tornare in Champions League. Il ritorno nel calcio che conta è fondamentale soprattutto per risanare un bilancio che, il prossimo 30 giugno, farà rabbrividire i dirigenti giallorossi. Il quarto posto non è lontano, anzi: l’Atalanta, attualmente al quarto posto, è lontana solo 3 lunghezze. Un divario colmabile, soprattutto se si va a vedere il calendario della Roma.
IL CALENDARIO – La banda di Fonseca deve cercare un’accelerazione che potrebbe essere decisiva sin dalle battute della ripresa. La prima gara, in casa contro la Sampdoria, potrebbe valere già molto. Non solo per un significato meramente calcistico, ma soprattutto per dare una scossa all’ambiente e caricare i propri calciatori in vista dell’obiettivo Champions e della gara successiva: il 28 giugno, a San Siro, ci sarà il Milan. Una squadra priva di Zlatan Ibrahimović, ma che in casa gioca sempre la sua signor partita. Dopo la sfida ai rossoneri, e dopo quella contro l’Udinese, ecco il Napoli. Ci saranno poi tre partite da non sbagliare contro Parma, Brescia e Hellas Verona. L’obiettivo è raccogliere il massimo di punti consentiti per arrivare come si deve al big match contro l’Inter, in programma il 19 luglio all’Olimpico. Successivamente ci sarà la sfida a Ferrara, contro la Spal, prima di concludere il torneo con tre sfide insidiose: in casa contro Fiorentina, in trasferta contro Torino e, soprattutto, Juventus. In sette occasioni su nove la Roma giocherà di notte, alle 21.45; sicuramente un fattore più positivo che negativo, soprattutto per questioni meteorologiche. Un cammino, quella da percorrere sotto le stelle, non semplice; l’obiettivo Champions è però troppo importante, per lo stato d’animo della società e, soprattutto, per rilanciare un bilancio che pare compromesso.
PRESENTE E FUTURO – Se l’aspirazione principale è il ritorno in Champions, un altro obiettivo da alimentare è quello targato Europa League. La Roma, dopo aver avuto la meglio del Gent nei 16esimi, si troverà ad affrontare il Siviglia, la squadra massima esperta della competizione internazionale. Anche qui appaiono diverse incognite, dato che mancano date e orari ufficiali. Si dovrebbe giocare ad agosto, in contemporanea con la Champions League. Serve prudenza perché, tra Serie A ed Europa League, la Roma si troverebbe dinanzi a un calendario fittissimo. Il rischio di infortuni, dopo un lungo periodo di stop, è più elevato che mai. Dovrà essere Fonseca a gestire i propri uomini per far sì che la propria squadra si faccia trovare pronta su questo doppio fronte.
INFORTUNI E RECUPERI – Proprio gli infortuni hanno colpito Pau Lopez, all’inizio della tranche di allenamenti. Il portiere spagnolo sta recuperando dalla microfrattura alla mano sinistra e, quasi sicuramente, sarà a disposizione per la ripresa del campionato. Si è rivisto in gruppo anche Diego Perotti, che sembra aver smaltito l’affaticamento muscolare. Alla ripresa, Fonseca avrà a disposizione anche Davide Zappacosta e Amadou Diawara, che finalmente hanno superato i gravi infortuni. Ma, il ritorno che tutti aspettano è sicuramente quello di Nicolò Zaniolo. Il gioiellino italiano continua la riablitazione dopo il grave infortunio subito nella gara d’andata contro la Juventus. Occorre prudenza: non sarà subito a disposizione, ci vorranno altri 20 giorni di lavoro a parte. Ma il centrocampista preme, Fonseca anche, perché avere a disposizione Zaniolo per il finale di stagione significherebbe una grande arma in più per vincere su più fronti.
LA CERTEZZA – Edin Džeko avrà la grande responsabilità di trascinare i propri compagni verso grandi traguardi. Il centravanti bosniaco, oltre alla rincorsa Champions, avrà altri due obiettivi da raggiungere: salire sul podio dei goleador giallorossi di sempre (attualmente al sesto posto con 102 reti) e, soprattutto, raggiungere le 300 reti in carriera (è ora fermo a 288). Due obiettivi abbordabili che, oltre che soddisfazioni individuali, potrebbero regalare alla Roma immense soddisfazioni.
Tutto è pronto dunque, la Roma è pronta a ripartire: tra caos societario e una squadra in cerca di certezze, gli obiettivi sono chiari e definiti. Toccherà alla squadra ora rispettare le attese. Servono conferme. Per ripartire, più forti di prima.
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