Repubblica – Bologna in libera uscita

O la va, o la spacca… Ma senza troppi pensieri. Così il Bologna, dopo aver preparato in maniera certosina la sfida contro la Juventus di domani sera, questa sera, per “ordine” del proprio comandante Sinisa Mihajlovic infrangerà una delle regole auree della vigilia: niente ritiro. Come riportato da Repubblica, il mister ha concesso ai ragazzi la possibilità di dormire a casa propria, ma sempre nel rispetto degli orari come di consueto.

Pertanto il programma di domani vedrà i giocatori ritrovarsi a Casteldebole in mattinata per la rifinitura, a cui seguiranno pranzo, riposo pomeridiano ed un pasto di break pomeridiano, prima di spostarsi con due pullman allo stadio. Domani verrà osservato un minuto di silenzio per ricordare le vittime del Covid e, inoltre, il Bologna giocherà con il lutto al braccio per Giuseppe Gazzoni Frascara, scomparso lo scorso 24 aprile.

Una data inusuale per giocare, replicato dai rossoblù ben 91 anni fa in occasione di una tournée in Sud America: a Rio de Janeiro la formazione neo campione d’Italia di Hassler subì una sconfitta, ma l’esperimento piacque e venne ripetuto poi successivamente. Quasi un secolo dopo si replica, ma con molteplici differenze: l’assenza del pubblico, le cinque sostituzioni, il divieto di assembramenti non necessari al gioco che, nel bene e nel male, hanno già reso speciale questa partita ancora prima di giocarla.

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