Seguici su

Bologna FC

Alé Bulåggna – Chi n s atänta stänta

La rubrica “Alé Bulåggna” esplora il dialetto bolognese e lo collega al calcio. La frase di oggi ci ricorda che si deve rischiare per ottenere qualcosa

Pubblicato

il

La rubrica dialettale bolognese quest’oggi assume contorni quasi internazionali grazie ad una locuzione che prende piede frase latina resa immortale da Virgilio “audentes Fortuna juvat”, che in italiano è solitamente resa come “la Fortuna aiuta gli audaci”.

Chi n s atänta stänta

In dialetto la frase si trasforma in chi non si attenta (azzarda) stenta ”chi n s atänta stänta”, appunto. Nonostante le piccole differenze, il senso resta il medesimo e vuole dire che l’aiuto della fortuna arriva più facilmente se si ha il coraggio di osare.

Trasportare questo motto nel mondo sportivo appare perfino banale. Che sia calcio o un altro sport, chiunque abbia mai giocato o anche solo visto una partita, sa che se non si è disposti a tentare di vincere, è impossibile farlo. Ecco quindi che il tentativo di provare a giocarsela sempre e comunque a viso aperto, potrà essere accolto dal forbito bolognese con la frase “chi n s atänta stänta”.

Medesima cosa potremmo dire di un giocatore che prova un colpo spettacolare come la punizione di Orsolini contro la Fiorentina il 6 gennaio 2020: un calcio piazzato quasi folle, che però ha portato i suoi frutti perché “chi n s atänta stänta”.

In egual modo potremmo dire che un direttore sportivo potrebbe pensare che “chi n s atänta stänta” quando prende un giocatore come Tomiyasu a 9 milioni di euro e poi ne vede più che raddoppiare il valore in meno di metà campionato.

Forse non esiste frase più azzeccata per il Bologna di Sinisa Mihajlovic, e poco male se a volte l’audacia non viene ricompensata, la mentalità è quella corretta.

A questo link trovate tutte le precedenti locuzioni dialettali prese in esame.

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *