Bologna FC
Un girone fa: Bologna-Parma, ci pensa Dzemaili
Dopo l’amara sconfitta rimediata nel derby casalingo contro il Sassuolo, la squadra di Mihajlović si è subito messa al lavoro per preparare al meglio un altro derby molto sentito, quello contro il Parma. Con l’inaspettata vittoria del Milan a San Siro contro la Juventus la quota Europa si è decisamente alzata, con la squadra di Pioli che attualmente occupa il settimo posto – valido per l’Europa League qualora il Napoli arrivi a fine campionato tra le prime sei – a 49 punti. Vittoria meritata quella del Sassuolo che ha espresso un calcio migliore e ha messo a nudo le difficoltà della squadra di Mihajlović apparsa ancora troppo incerta in difesa. Domenica al Tardini andrà in scena un altro test importante, che molto dirà sulle pretese e sulle ambizioni del Bologna che sarà orfano di Siniša, squalificato dal Giudice Sportivo per una giornata dopo il diverbio con il quarto uomo, ma godrà dell’importante rientro di Soriano. Il Parma avrà il coltello tra i denti: nonostante non vinca da quattro giornate, la squadra di D’Aversa farà della brillantezza atletica e del contropiede le sue armi migliori, con Gervinho e Kulusevski a dare il LA a tutte le azioni offensive dei ducali.
A proposito, come finì il match dell’andata?
È il Derby numero 33 in serie A tra Bologna e Parma. Il Bologna è reduce da tre brutte sconfitte consecutive con Inter, Cagliari e Sassuolo e ha un bisogno disperato di punti. Se la passa leggermente meglio il Parma che dopo la vittoria casalinga contro il Verona vuole cercare continuità. Il Bologna, senza Danilo e Bani squalificati, si schiera con l’inedita coppia centrale Tomiyasu-Denswil con Mbaye sulla fascia destra e Krejčí ormai titolare fisso a sinistra a causa dell’infortunio di Dijks. A centrocampo la diga sarà composta da Medel e Dzemaili, con Svanberg che avrà licenza di offendere, mentre davanti agiranno Orsolini, Palacio e Sansone. Il Parma, anche a causa dei numerosissimi acciaccati propende per un più prudente 4-4-2 con Kulusevski e Sprocati unici terminali offensivi e un centrocampo particolarmente fisico con Kucka e Barilla a garantirne la solidità.
Fischia Abisso, è cominciata Bologna-Parma!
Pronti, via ed è subito il Parma a portarsi in vantaggio: Sprocati viene fermato al limite dell’area, sulla palla vagante si avventa Kulusevski che con un preciso sinistro a girare sul secondo palo beffa Skorupski. Troppo distratta la difesa del Bologna, incapace di ostacolare il numero 44 del Parma che non trova opposizione per calciare di prima intenzione con il piede preferito. Terzo goal stagionale per l’attaccante svedese classe 2000 di origini macedoni. Il Parma insiste e va vicino al raddoppio con Sprocati che però in contropiede non riesce a concludere in porta grazie alla deviazione provvidenziale di Tomiyasu. Risponde il Bologna con Orsolini che, dopo un bel suggerimento di Dzemaili, si accentra con il classico movimento e lascia partire il tiro, ma Sepe si allunga sulla sua sinistra e a mano aperta devia in angolo. Ci riprova la squadra di Mihajlović con un bel tiro di Dzemaili deviato da Sepe. La squadra è viva e sul finire del primo tempo concretizza le diverse occasioni create: Orsolini effettua il calcio d’angolo e sulla traiettoria Palacio con un pregevole avvitamento appoggia il pallone in rete, 85esimo goal in serie A, quarto in questa stagione per El Trenza.
Il secondo tempo recita lo stesso copione del primo, il Bologna fa la partita, ma le sortite del Parma sono più efficaci. Come quella che porta al 62′ Kulusevski a centimetri dalla doppietta, centrando in pieno il palo alla destra di Skorupski. Il Bologna risponde con Orsolini che, dopo una bella azione corale, sfiora il vantaggio calciando al volo di esterno sinistro, ma angolando troppo il tiro. Al 70′ però il Parma è di nuovo avanti: Palacio viene fermato da Iacoponi a centrocampo, palla per Kucka che a testa bassa arriva fino al limite dell’area, serve Iacoponi che è lesto a smarcarsi da Tomiyasu e davanti a Skorupski non può sbagliare, primo goal in serie A per il difensore. Il tempo scarseggia, le energie sono sempre meno, le squadre si allungano e il Bologna cerca in tutti i modi di riportare il risultato sul pareggio che per come si erano messe le cose e considerando le tre sconfitte precedenti, sarebbe una manna dal cielo. Tutti gli attacchi però non sortiscono l’effetto sperato, ormai è il 95′ e il Bologna si appresta a battere l’ultimo calcio d’angolo della partita, tutti dentro. Sansone si occupa della battuta, è arrivato anche Skorupski, il pallone arriva sulla testa di Paz che fa la torre per Dzemaili che al volo tira una sassata imprendibile sul quale Sepe nulla può e che vale il 2-2. Il Dall’Ara è una bolgia per la rete del suo capitano che ritrova così il goal dopo l’ultima gioia dello scorso anno durante la partita di campionato vinta 3-2 contro il Napoli.
Boccata d’ossigeno per il Bologna che torna a muovere la classifica dopo tre passi falsi consecutivi, amaro in bocca per il Parma che vedeva vicinissimo il successo nel derby. «Dobbiamo ripartire da questo goal e da questo spirito.» dichiarerà Dzemaili nel post partita. «Ci aspetta una partita molto difficile contro il Napoli» ed è quella che vi racconteremo nel prossimo episodio di “Un girone fa”, appuntamento a martedì!
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