La Bottega dei Talenti – Claudio Bravo

I dirigenti rossoblu sono sempre attenti sul mercato alla ricerca delle pedine giuste per rinforzare la rosa felsinea. Come detto più volte nelle ultime settimane, sono due i ruoli da rinforzare, la punta centrale ed il terzino destro. Tuttavia uno degli ultimi profili sondati è quello di un terzino sinistro, classe 1997.

Oggi vi presentiamo Claudio Bravo, terzino sinistro argentino, in forza al Club Atlético Banfield. Claudio nasce a Lomas de Zamora, nella periferia sud-est della capital argentina Buenos Aires. Cresce calcisticamente nel Banfield, club nel quale debutta brevemente nel 2017 durante un match di Superliga contro il Rosario nel quale entra dalla panchina al minuto 87. Il debutto dal primo minuto arriva nel match contro il San MArtín alla 11° giornata di campionato. A partire da quell match Claudio riuscirà ad ottenere un importante ruolo nel club, disputando da titolare le successive partite. La conferma arriva nella stagione successiva (2018/2019), dove nella partite in cui è convocato, a parte una, è sempre titolare. Raccoglie così 17 presenze in campionato, più ulteriori 4 tra Copa Argentina e Copa Superliga. Simile il percorso nella stagione tutt’ora in corso, sospesa causa pandemia, nella quale sono sempre 17 le presenze, tutte da titolare, su 23 giornate.

Il debutto in nazionale arriva relativamente tardi, nel 2019, con la nazionale under 23. Titolare nel torneo di qualificazione olimpica, aiuta la sua nazionale a vincere 5 delle 6 partite disputate, venendo sconfitti solo contro il Brasile. 

Terzino di spinta è molto propositivo, si trova molto a suo agio con la palla al piede, non temendo di puntare gli avversari. A suo agio anche in fase difensiva, offre buona copertura difensiva grazie alla sua ottima velocità e grazie alla sua abilità di riconquistare il pallone.

Forte nelle basi, è dotato di ottima corsa e  ottima struttura fisica, in Italia probabilmente avrebbe una integrazione più facile da esterno in un centrocampo a 5 (come ci ha rivelato Daniele Pagani, esperto di fútbol sudamericano). Se mantenuto nella difesa a 4 dovrebbe, come spesso accade ai terzini provenienti dall’estero, perfezionare la fase difensiva rischiando a volte di farsi trovare fuori posizione in fase di non possesso. 

Ottimo giocatore, titolare fisso in Argentina, Claudio è sicuramente un profilo molto interessante, con ampi margini di crescita. Finito nel mirino del River Plate, è anche sul radar del Porto, club sempre molto attento ai giovani. Il prezzo del cartellino si aggira sui 3-4 milioni di euro.

Il tesseramento di Claudio Bravo rappresenterebbe sicuramente una scommessa per il futuro. Un giocatore da modellare per renderlo adatto al gioco italiano. Un profilo sicuramente interessante per il Bologna, squadra alla costante ricerca di giovani da far crescere dietro i titolari.

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