Il Corriere di Bologna – Virtus in quota stasera presentata in piazza, La Effe aspetta gli americani

Mentre la Virtus, raggiunta ieri da Stefan Markovic, continua la preparazione a Folgaria e stasera la squadra sarà presentata in piazza, la Fortitudo continua ad allenarsi alla Unipol Arena. 

Dopo il ritiro a Lizzano nella prima settimana di agosto la squadra  di Sacchetti è rientrata in città, con il tecnico che aspetta ancora di aggiungere al gruppo i nuovi americani che stanno completando l’isolamento fiduciario. Tra questi – con Withers già in gruppo e Banks in attesa di pochi giorni dal semaforo verde – anche Tre’Shaun Fletcher, 25enne proveniente dal campionato finlandese, terra da cui il tecnico assieme al fidato Gianmaria Vacirca ha spesso pescato buonissimi giocatori. Vedi Wesley Saunders, arrivato nel 2018 dai finlandesi del Joensuun Kataja alla Vanoli Cremona, portando a terrmine due stagioni. Mentre l’anno scorso dalla stessa area sono arrivati la guardia Topias Palmi, sempre dal Joensuun Kataja, e Jordan Mathews, che nel campionato danese con il Fog Naestved viaggiava a 20 punti di media. 

Fletcher, arrivato a Bologna mercoledi, nativo dell’Arkansas ma è cresciuto a Washinton, completerà la quarantena fra una settimana e poi potrà conoscere i nuovi compagni. La sua storia è molto particolare: nato come Tre’Shaun Lexing, nel 2012 è diventato Fletcher per onorare la madre Bobby Ann, che lo ha cresciuto da sola dpo aver deciso di spostarsi dalla natia Wilmar in Arkansas a Tacoma nello stato di Whashington, per permettere al ragazzo un futuro lontano dalla problematica zona in cui era nato. Come tributo, Tre’Shaun il giorno in cui ha ricevuto una borsa di studio dall’università del Colorado ha deciso di cambiare il proprio cognome. Prima di esplodere a Toledo nel 2018 (18 punti e 8 rimbalzi di media, giocatore dell’anno nella conference di appartenenza) Fletcher ha giocato tre anni a Colorado. Un grave infortunio al ginocchio alla vigilia del torneo di conference lo costirnse a stare fuori quasi un anno e dopo il recupero ha giocato con i Salt Lake City Stars in G-Leaugue prima dello sbarco in Europa a fine dicembre con i finlandesi dell’Ura Basket, con i quale ha viaggiato a 18 punti e 7 rimbalzi di media in 17 partite. 

Ovviamente mister Meo Sacchetti spera di aver pescato una nuova “perla” scandinava

Fonte: Il Corriere di Bologna, articolo di Luca Aquino

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