LaB – La serie B di Emanuele Giulianelli – 18 Dic

Il resoconto della diciottesima giornata del campionato di Serie B non può che partire dalla Calabria. Si sono rovesciate le gerarchie calcistiche storiche della regione meridionale: la Reggina, sconfitta in casa dal concreto Siena, si trova in un desolante penultimo posto, a ben 4 punti da Cittadella e Padova terzultime; il Crotone, che sembrava destinato a un campionato da disputarsi nella posizioni basse della classifica, vince per 3-2 sul campo di un Latina in forma e si proietta al terzo posto, alle spalle del Palermo che torna alla vittoria e dell’Empoli, fermato sul pari dal Cesena.La Juve Stabia non riesce più a vincere e, perdendo in casa 2-1 contro il Novara, è sempre più fanalino di coda.
Ho accennato a Padova e Cittadella: è curioso vedere come la squadra biancoscudata si trovi a pari punti in piena zona retrocessione con i cugini, quando sembrava una delle corazzate di questo campionato. Flop clamoroso.
Male anche la Ternana che ormai deve dire addio alle aspirazioni d’alta classifica: troppo incostante il rendimento, una vera delusione.
Il Varese ne rifila 4 a uno Spezia che va al tappeto come un pugile suonato, mentre l’Avellino esce indenne dal campo del Trapani con il più classico degli 1-1.
Tre punti importanti in trasferta per il Brescia che vince 1-0 sul campo di un Modena che sta sempre più mettendo in discussione quanto di buono aveva fatto a inizio stagione; pareggio scoppiettante tra Bari e Carpi. Infine una vittoria molto importante, in trasferta, per il Pescara nel derby abruzzese con il Lanciano: 1-0, gol di Maniero.
Una Serie B senza certezze, se non quella positiva del Palermo cannibale (ma non troppo) e quella negativa della Juve Stabia sempre più destinata alla Lega Pro.

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