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Stadio – La Primavera forgia nuovi talenti

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Giovani e forti, parliamo dei ragazzi di Siniša cresciuti e plasmati dalla Primavera. Durante l’ultimo difficile campionato erano solo riserve, nel prossimo saranno veri e propri potenziamenti della rosa.
Prossimamente la Primavera scenderà in campo con il medesimo modulo della prima squadra e, per forgiare i nuovi talenti, l’allenatore Luciano Zauri avrà un ruolo decisivo: molti di questi saranno aggiunti al gruppo di Siniša, non più per necessità ma, piuttosto, per scelta voluta e calcolata.

Al tecnico rossoblù, Adri Baldursson è già piaciuto: “è freddo e prende le decisioni giuste”. A lui si aggiungono tanti altri tra cui, Juwara, Dion Ruffo Luci (probabile che la sua prima chance sia in ritiro) e Gianmarco Cangiano.
Musa Juwara – per esempio – è senza dubbio il giovane con più possibilità di avere un posto riservato in Serie A; il tecnico questo lo ha capito già da un po’.
Ruffo Luci è un giocatore che piace e ha potenzialità di crescita incredibili, potrebbe già essere dato in prestito alla fine del ritiro, stessa cosa per Cangiano, attaccante classe 2001 giunto dalla Roma.
Poi c’è la difesa. Federico Bonini, giovane prestato dalla Virtus Entella e prossimo all’acquisto: attira l’attenzione, potrebbe anche lui salire a Pinzolo per il ritiro.
Senza scordarsi di Corbo sono quindi in sei ad aver affiancato il Bologna nella seconda fase del campionato. Intanto, Daniele Corazza – responsabile del settore giovanile del Bologna – continua a lavorare per forgiare i migliori giovani talentuosi, pieni di possibilità ed energia. Mihajlović ne è consapevole e non vuole lasciarsi sfuggire nessuna nuova opportunità: ancora un po’ di gavetta potrebbe fare la differenza.

Recente è la notizia del passaggio al Mantova di Mazza, centrocampista del 2001 capitano della Primavera rossoblù; il tecnico l’ha chiamato a sé per via dell’esperienza in Serie C.

 

Fonte: Stadio – Giorgio Burreddu

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