MotoGP – GP di Stiria: paura per Vinales; la KTM trionfa con Oliveira, 3º posto per Pol Espargaró

Prima vittoria in classe regina per Miguel Oliveira: durante la lotta per il primo posto tra Miller e Pol Espargaró, il portoghese ne approfitta superandoli; entrambi passano la bandiera a scacchi rispettivamente in seconda e terza posizione. Mir vede sfumare l’opportunità del podio e – dopo la prima parte della gara passata in testa – taglia il traguardo solo al quarto posto, posizione duramente contestata in seguito all’infrazione commessa da Pol Espargaró all’ultima curva.

Anche questa domenica la MotoGP dà spettacolo: bandiera rossa a 12 giri dalla fine, la Yamaha di Vinales non frena e lo spagnolo – per evitare lo schianto – scende dalla moto a oltre 200 km/h: fortunatamente è illeso.
Dopo la ripresa della competizione, le carte in tavola si sono mischiate facendo inevitabilmente cambiare le sorti dei piloti rispetto all’iniziale andamento del GP. È stato Pol Espargaró a condurre le restanti tornate della gara, per poi passare le redini dell’ultimo giro ad un aggressivo Miller, il quale – in seguito ad una straordinaria battaglia con lo spagnolo, costata cara ad entrambi – conclude la performance subito dietro al vincitore Oliveira. Insieme al 3º posto di Pol Espargaró, la vittoria del portoghese Oliveira permette quindi a KTM di ottenere un doppio podio nel GP numero 900 del campionato. 
Insoddisfatti i piloti italiani: Quinta posizione per Dovizioso; Rossi – nonostante abbia iniziato nel migliore dei modi – conclude la gara solo al nono posto; Morbidelli taglia il traguardo 15º.

La protesta di Suzuki per Mir
Il corridore Pol Espargaró, nell’ultima curva della gara, sarebbe palesemente entrato nella zona verde fuori dal cordolo prima del rettilineo finale. Come da regolamento, lo spagnolo andrebbe quindi penalizzato di una posizione permettendo la salita al podio del connazionale Mir, arrivato “solo” quarto. Il team manager di Suzuki, Davide Brivio, si è così espresso a proposito: “Quando una regola è a interpretazione soggettiva le discussioni non finiranno mai – poi continua – Ho segnalato la cosa alla direzione gara, ma siamo in Austria, che è pista Ktm… Oltre al danno la beffa: stavamo vincendo nella prima parte, la gara è stata sospesa, e nella seconda ci succede questo…”.

Ecco l’ordine di arrivo dei piloti:

1) Miguel Oliveira (KTM)

2) Jack Miller (Ducati)

3) Pol Espargarò (KTM)

4) Joan Mir (Suzuki)

5) Andrea Dovizioso (Ducati)

6) Alex Rins (Suzuki)

7) Takaaki Nakagami (Honda)

8) Brad Binder (KTM)

9) Valentino Rossi (Yamaha)

10) Iker Lecuona (KTM)

11) Danilo Petrucci (Ducati)

12) Aleix Espargarò (Aprilia)

13) Fabio Quartararo (Yamaha)

14) Johann Zarco (Ducati)

15) Franco Morbidelli (Yamaha)

16) Alex Marquez (Honda)

17) Cal Crutchlow (Honda)

18) Stefan Bradl (Honda)

19) Bradley Smith (Aprilia)

20) Michele Pirro (Ducati)

21) Tito Rabat (Ducati)

RITIRATO – Maverick Vinales (Yamaha)

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