Futebol Brasileiro – 12 Dic

Ecco l’ultima puntata di quest’anno di Futebol brasileiro scritto dall’amico Talles da Joao Pessoa nello stato brasiliano di Paraiba. Il pezzo è stato scritto lunedì subito dopo l’ultima “rodada” del campionato che ha decretato, come leggerete, la retrocessione del Fluminense e Vasco. Nelle ultime ore però si sta facendo avanti però una clamorosa ipotesi: il Portoguesa per aver fatto giocare un giocatore squalificato possa essere  penalizzato di 4 punti e che retroceda al posto della quartultima squadra classificata, ossia il Fluminense. Il famoso ripescaggio che purtroppo, a Bologna nell’anno della funesta retrocessione di calciopoli, non successe….

Cari Amici di 1000cuori,

è finito il Brasileirão 2013, sicuramente un anno storico e indimenticabile per il calcio brasiliano, principalmente per Rio di Janeiro (con ben due retrocessioni in Serie B, di cui una della squadra detentrice del titolo, il Fluminense!!!) e di Minas Gerais (con i titoli della Libertadores e del Brasileirão).

L’anno del ritorno di Ronaldinho, di Hernande “Brocador”, di Walter il “cicciotello” che tutti quanti vogliono nelle sue squadre. Ma che purtroppo finisce di una maniera vergognosa, una scena che nessuno vuole vedere, e che fa vedere che il paese della Coppa del Mondo deve migliorare ancora tanto con relazioni alla sicurezza dei stadi.

Ma andiamo ai dettagli.

Dunque, inizialmente parlerò di quello che non è mai successo in Brasile: è un peccato per il calcio Carioca, ma l’anno prossimo uno dei derby di Rio di Janeiro sarà nella Serie B. Questo è il primo anno della storia del cálcio brasiliano che due squadre considerate grandi (il Fluminense e il Vasco da Gama), con molta storia sono cadute per la seconda divisione.

Il Fluminense è andato dal titolo del Brasileirão in 2012, alla Serie B quest’anno. Senza Fred che si è fatto male, principale goleador della squadra, capocannoniere in 2012, che ha potuto soltanto piangere nella partita di domenica (v. foto), quando la squadra si era messa in una situazione difficilissima in cui non è riuscita a salvarsi.

L’altra squadra di Rio che nel 2014 giocherà la Serie B è il Vasco, che ha fatto un campionato bruttissimo dove in nessun momento ha mostrato ai suoi tifosi un bel calcio. Nella partita di domenica scorsa ha perso di 5-1 per l’Atletico Paranaense, che ha confermato invece un buon campionato, con Ederson come capocannoniere che ha segnato 3 reti nella partita.

Ma quello che ha marcato veramente questa partita è stato per gli scontri dei tifosi al 17 esimo del primo tempo. Una cosa vergognosa per il calcio brasiliano. Nello stadio non c’era la polizia, non c’era niente tra i tifosi del Atletico e del Vasco ed è iniziata la guerra, si sono viste scene da guerriglia, scene fortissime (guardate le foto sotto), i calciatori hanno pianto, 4 feriti gravemente, poi gli spari delle forze dell’ordine che sono arrivati dopo qualche minuti e l’elicottero in campo per recuperare i feriti. Io da brasiliano non capisco cosa passa nella testa di questi tifosi. Credo che l’impunità sia il principale problema di tutto quello che è capitato.

Torniamo al calcio…. in cima alla vetta del Brasilerao, il Cruzeiro è diventato campione con un bel vantaggio sulle altre squadre. Con questo, il calcio di Minas Gerais fa vedere la sua forza, Atletico MG, campione della Libertadores, Cruzeiro Campione del Brasileirão. Mi sa che l’anno prossimo il campionato mineiro avrà belle partite.

Gremio e Atletico PR hanno garantito la partecipazione nella Coppa Libertadores 2014. Anche il Curitiba, tornato quest’anno alla Serie A, ha fatto un bel campionato, purtroppo si è lasciato scappare il titolo della Coppa del Brasile.

Il Botafogo di Seedorf si è classificato al quarto posto, con una bella stagione dell’olandese, che ha il futuro incerto nella squadra, ma ha aiutato tanto il Botafogo quest’anno ed il bello è stato vederlo piangere con la possibile classificazione del Botafogo perla Libertadoresanche se il numero10 havinto quasi tutto nel Milan. Per qualificarsi alla principale competizione sudamericana, adesso resta al Botafogo tifare per il Lanus dell’Argentina nella finale della Copa Sulamericana che gioca contro il Ponte Preta di San Paolo.

L’interessante di questa finale è chela Ponte Preta è una squadra del 1900 e non ha mai vinto un titolo nella sua storia, ha battuto il São Paulo nella semifinale della Coppa e adesso si sta giocando la finale contro la squadra argentina: nella prima partita a San Paolo ha pareggiato di 1-1, e mercoledì prossimo avrà la partita di ritorno in Argentina. Se il Ponte riesce a vincere il Lanus, vincerà il primo titolo della sua storia e prenderà anche il posto del Botafogo nella Libertadores.

Altre due squadre che hanno garantito il posto nella Libertadores sono il Flamengo, che ha vintola Coppadel Brasile, con la finale giocata contro l’Atletico Paranaense, con belle partite di Elias, ex Corinthians, e di Hernane chiamato di “Brocador” che passa per un bel momento e sta facendo un sacco di gol: il rubro-negro ha fatto valere l’anno in cui nel Brasileirão ha fatto una stagione da dimenticare. L’altra squadra è l’Atletico MG, che ha vintola Libertadoresques’anno e si prepara per il Mondiale Club che sarà in Marocco: la buona notizia è il ritorno di Ronaldinho, che ha recuperato da un infortuno prima del tempo previsto e ha fatto una bella partita l’altra sera con due gol. 

Altre squadre definite “grandi” come São Paulo e Corinthians hanno fatto un Brasileirão bruttissimo ed hanno finito a metà classifica.

Il migliore del Campionato è stato Everton Ribeiro, attaccante del Cruzeiro.

La rivelazione l’attaccante Marcelo del Atletico PR. Ma sicuramente Walter del Goias e Hernane del Flamengo sono tra i migliori, la lista dei migliori nei vari ruoli uscirà tra qualche giorno.

Ecco comunque la classifica finale.

Un grande abbraccio a tutti e dò appuntamento all’anno prossimo, sempre su 1000cuori, con sempre più novità sul calcio brasiliano.

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