Il Resto del Carlino – Bologna Fc, Casteldebole diventa un “bunker”

Ad oggi il Bologna, insieme all’Udinese, e uno degli unici due club a non aver riscontrato casi di positività al Covid-19, segno che la bolla di Casteldebole funziona. L’unico positivo è stato il mister Sinisa Mihajlovic, ma in vacanza e prima del campionato. Un’altro è l’ad Fenucci, in attesa ancora di guarire e tornare a lavorare per lo stadio temporaneo. Quest’ultimo, comunque, non fa parte del gruppo squadra e la sua positività ha fatto isolare ulteriormente il tecnico, i giocatori e chiunque si avvicini a loro.

 A proposito di questo, il quartier generale del Bologna è diventato un vero e proprio bunker, con dentro al centro tecnico solo il personale indispensabile: tecnico, squadra, staff, magazzinieri, il ds Bigon, due segretari (uno per la prima squadra e l’altro per le giovanili), e un portiere all’ingresso. Basta, gli altri tutti in smart.working, grazie anche al fatto che la sede marketing è distaccata dalla “casa gialla” di Casteldebole. 

Le regole per i giocatori sono sempre le stesse, quelle che già stanno rispettando rigorosamente: uscire il meno possibile e restringere il cerchio dei contatti. Rigore e responsabilità sono le richieste che il gruppo squadra sta rispettando. La bolla regge e in casa Casteldebole si spera che tutto rimanga così: già basta l’emergenza infortuni. 

Fonte: M. Giordano – Il Resto del Carlino

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook