Serie B – 1° Giornata -27 Ago-

La prima giornata di un campionato non è mai come tutte le altre. E’ un momento del tutto unico, a sé. Figurarsi, poi, in un campionato che è esso stesso unico e a sé come la Serie B italiana.

Tra una lunga estate e un lunghissimo inverno, tra le feste per i traguardi raggiunti (o la disperazione per quelli mancati) e una serie interminabile di 42 partite, più l’eventuale coda per il paradiso o per l’inferno, c’è proprio lei: la prima giornata.

Squadre pronte? Presto detto: poche. Saltano all’occhio i cinque gol con i quali il Siena liquida la pratica Crotone, contro i calabresi che sembrano davvero avere urgente bisogno di ritocchi importanti sul mercato, i tre del Pescara su una Juve Stabia che ha dismesso la buona rosa che ha affrontato lo scorso campionato contando solo sulle grandi doti di Mister Braglia per salvarsi e, infine, le altre tre reti con cui i vecchietti terribili dell’Empoli, Ciccio Tavano e “Big Mac” Maccarone battono il Latina al suo storico esordio tra i cadetti.

Il Padova, a mio modo di vedere una corazzata nell’organico, ha davvero deluso, andando a perdere sul proprio campo contro un’altra debuttante assoluta al gran ballo della B, il Trapani.

A proposito, segnatevi il nome di Roberto Boscaglia: tra qualche anno ne riparleremo (come fu lo scorso anno per un calciatore della Fiorentina in prestito al Novara, tale Seferovic). Anche il Brescia ha steccato la prima, ma, a differenza dei biancoscudati, ha limitato i danni, pareggiando 2-2 contro il Lanciano grazie alla doppietta del suo storico cannoniere, Andrea Caracciolo. Lo Spezia, altra favorita d’obbligo (come conferma l’allenatore Stroppa nell’intervista che mi ha concesso http://labottegadelcalciofilo.com/2013/08/23/stroppa/), non va oltre lo 0-0 contro il Cittadella in una sfida tra giovani portieri emergenti, Leali in Liguria e Di Gennaro in Veneto.

Alla Ternana è sufficiente un gol su rigore per battere il Carpi, terza squadra alla sua prima volta. L’Avellino, neopromossa, ma molto esperta della categoria con ben 15 partecipazioni (e ben 10 in Serie A) ha vinto contro una delle maggiori candidate a salire nella massima categoria, quel Novara che l’anno scorso perse la semifinale playoff contro l’Empoli.

Nel posticipo del lunedì, tra Cesena e Varese prevalgono i romagnoli di misura: due squadre che diranno la loro nella lotta per i playoff.

Discorso a parte merita il Palermo di Gattuso, che pareggia 1-1 contro il Modena: non è facile per una squadra abituata ai grandi palcoscenici della massima serie entrare nella mentalità della Serie B. Ci vorrà tempo perché l’ottima rosa dei siciliani riesca a calarsi in pieno in questo campionato così diverso e così unico. Come la prima giornata, appunto.

1a giornata – Risultati

Reggina-Bari 0-0 (sabato)

Avellino-Novara 2-1

Brescia-Lanciano 2-2

Empoli-Latina 3-1

Modena-Palermo 1-1

Padova-Trapani 0-2

Pescara-Juve Stabia 3-0

Siena-Crotone 5-2

Spezia-Cittadella 0-0

Ternana-Carpi 1-0

Cesena-Varese (lunedì) 1-0

Classifica: Pescara 3, Empoli 3, Trapani 3, Avellino 3, Ternana 3, Cesena 3, Siena (-2) 1, Virtus Lanciano 1, Brescia 1, Palermo 1, Modena 1, Cittadella 1, Reggina 1, Spezia 1, Varese 0, Novara 0, Carpi 0, Latina 0, Padova 0, Crotone 0, Juve Stabia 0, Bari (-3) -2.

Nota: Siena 2 punti di penalizzazione; Bari 3 punti di penalizzazione

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