La Bottega dei Talenti – Samuele Ricci

La Serie B è come al solito una delle fucine di talenti più importanti del nostro calcio. In particolare, una delle realtà più attive da questo punto di vista è l’Empoli. La squadra toscana periodicamente attraverso la crescita dei suoi giovani, aiutati da un gruppo di giocatori più esperti, costruisce formazioni in grado di puntare alla promozione in Serie A.

In questa stagione, dopo le difficoltà della precedente, l’Empoli guidato dall’ex tecnico dell’Imolese Alessio Dionisi sta conducendo un campionato di vertice, occupando attualmente il primo posto. Uno dei protagonisti degli Azzurri toscani è Samuele Ricci. In estate è stato accostato a diverse formazioni di Serie A, senza però lasciare Empoli e continuando il suo percorso di crescita nelle fila della squadra toscana.
Conosciamolo assieme.

Samuele Ricci è nato il 21 agosto 2001, a Pontedera, fin da bambino gioca a calcio e muove i suoi primi passi nella società dilettantistica del Forcoli Valdera. Successivamente viene notato dall’Empoli che lo porta nel suo settore giovanile.

Con l’Empoli esordisce nel 2017, a 16 anni, nella formazione under17. Nella stagione successiva, quella 2017/18 gioca titolare fisso con la stessa formazione, trovando anche l’esordio in Primavera.

Nel 2018/19 compie un altro salto, e a 17 anni si prende il posto da titolare in Primavera. La stagione dell’Empoli è molto difficile, gli Azzurri finiscono negli ultimi posti della classifica, ma tramite i playoff si salvano.

Nella passata stagione viene immediatamente aggregato alla prima squadra, che guidata da Mister Bucchi cerca la promozione in Serie A. Lo stesso tecnico lo fa esordire in B, ma saranno prima Muzzi e poi Pasquale Marino a consolidarne la posizione di titolare nel delicatissimo ruolo di vertice basso del centrocampo.
L’Empoli viene eliminato al primo turno dei playoff dal Chievo Verona, ma la stagione di Ricci, a livello personale, è più che positiva.

In questa stagione, con Alessio Dionisi in panchina, è titolare fisso, regista di una squadra che gioca un calcio di possesso e molto elegante, stile che ricalca perfettamente le caratteristiche del giovane centrocampista toscano.

Con la Nazionale ha giocato fin dall’under17, con la quale ha colleziona 12 presenze e 3 reti, partecipando anche all’Europeo di categoria del 2018, nel quale l’Italia ha perso solo in Finale, ai calci di rigore, contro l’Olanda.
Dopo 6 apparizioni e un gol in under18, passa all’under19, dove gioca 11 volte facendo la sua seconda esperienza internazionale all’Europeo U19 del 2019.
Ora è parte integrante della Nazionale under21, nella quale ha esordito lo scorso ottobre e conta finora 3 presenze, di cui due da titolare.

186cm x 68kg, Samuele è un calciatore longilineo, dal fisico particolarmente asciutto. Gli arti inferiori si distinguono per una muscolatura affusolata. L’altezza e la struttura muscolare lo rendono non particolarmente rapido o veloci negli spazi stretti o larghi, ma le movenze sono molto eleganti, agili ed efficaci.

Destro naturale, è dotato di tecnica sopraffina, che insieme al suo fisico slanciato e il passo molto lungo, gli dona un’eleganza unica nel controllo di palla e nella conduzione della stessa. Proprio il primo controllo del pallone fa di lui un giocatore molto importante nell’economia del gioco dell’Empoli. Samuele è in possesso di un primo controllo elegante e intelligente. Il cosiddetto controllo orientato, che Ricci fa sembrare un gesto tecnico naturale, è in realtà una qualità straordinaria. È così preciso e ordinato da disinnescare qualsiasi tipo di pressione avversaria. Per questo motivo, se inizialmente è stato schierato diverse volte nel ruolo di mezzala, oggi si trova perfettamente a suo agio nel ruolo di vertice basso del centrocampo.

Talvolta è stato schierato anche come trequartista, in questa posizione ha potuto mostrare le sue doti nella visione del gioco. Infatti, Samuele ha una particolare visione di gioco verticale, che lo rende molto efficace nello smistamento del gioco, avendo nel suo repertorio diverse soluzioni: dal lancio lungo al filtrante in verticale, Samuele è in grado di distribuire il gioco in maniera efficace, veloce e spesso fantasiosa. Un regista completo. Nel corso di questa stagione e mezza in Serie B ha acquisito gradualmente i tempi del gioco ed è oggi un elemento fondamentale per la costruzione del gioco dei toscani. Inoltre, nelle prime 9 presenze in questa stagione ha già fornito 2 assist, a differenza della scorsa dove non è riuscito a farne registrare neanche uno.

Ha mostrato, soprattutto a livello giovanile e in Nazionale doti anche nel tiro dalla distanza, tuttavia ad oggi, tra i professionisti la voce “gol” segna ancora lo 0, ma è solo questione di tempo.

È inoltre dotato di una notevole intelligenza nel coprire le linee di passaggio e ha una capacità unica di trovare il timing perfetto per intervenire, anche in scivolata, sradicando il pallone dai piedi del diretto avversario. Anche dal punto di vista difensivo risulta molto efficace.

Sicuramente nel suo bagaglio tecnico e tattico ci sono ancora tante potenzialità inesplorate, che solo con un avanzamento di livello potrà raggiungere. Osservandolo giocare però, nonostante l’altezza, ha mostrato ancora difficoltà nel gioco aereo, forse penalizzato da una struttura muscolare non ancora definitivamente sviluppata.

Sul mercato le voci lo hanno accostato al Milan, tuttavia ha un prezzo accessibile per tante società, infatti il regista è valutato ora da transfermarkt 7,5 mln di euro, ma la sua valutazione reale sul mercato oggi si aggira intorno ai 15, vista anche la giovane età.

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