Il Resto del Carlino – Attenti a quei due

Domenica andrà in scena sul parquet la partita più attesa dell’anno sportivo di pallacanestro, quella fra le due squadre più forti del campionato, quella fra Virtus Bologna e Olimpia Milano.

In panchina sicuramente da una parte ci sarà Ettore Messina mentre sul campo, quasi certamente, ci sarà Marco Belinelli.

Una bella storia quella tra i due come ci racconta Alessandro Gallo: Ettore fu l’allenatore che ha iniziato a introdurre nel basket dei professionisti Marco, all’età di 16 anni, quando entrambi erano in Virtus. Gli ha dato la possibilità di allenarsi con dei campioni, su tutti Manu Ginobili, perchè in questo ragazzo aveva visto un potenziale da grandi palcoscenici. Poi di nuovo insieme nel 2016 con la Nazionale per conquistare il pass per le Olimpiadi di Rio. E infine ai San Antonio Spurs oltreoceano, quando Messina era il vice del maestro Popovich e Belinelli era la sua macchina dall’arco dei tre punti. Vinsero insieme un anello e Marco anche la gara del tiro da tre all’All-Star Game.

I due si affrontarono molto anche da avversari, prima in Italia quando Messina andò a Treviso e Marco esordì in Virtus prima e in Fortitudo poi, e successivamente negli Stati Uniti. Belinelli per Messina era l’arma perfetta in un sistema che trovava la sua forza nel collettivo. I San Antonio hanno dimostrato tutta l’importanza e la bravura di Marco nel ritagliarsi il suo spazio.

Domenica quindi c’è un motivo in più per assistere alla partita, Ettore contro Marco, Messina contro Belinelli perchè “certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano”.

Fonte: il Resto del Carlino, articolo di Alessandro Gallo

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