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Il Resto del Carlino – L’appello dei tifosi a Saputo: “Ora la punta”

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Il Bologna non riesce più a vincere e le inseguitrici ne approfittano. Per i rossoblù 5 pareggi e 1 sconfitta nelle ultime 6 partite e l’ombra di una zona retrocessione lontana solo cinque lunghezze al momento. Un clima di tensione avvolge la società rossoblù: rabbia sui social e striscioni polemici appesi per la città. Questo è lo scenario con cui Sinisa Mihajlovic preparerà il difficile match di sabato al Dall’Ara contro l’Hellas di Juric. 

Dopo la brutta sconfitta di Genova, i tifosi hanno manifestato il proprio dissenso mettendo sul banco degli imputati allenatore e dirigenti: il serbo accusato di utilizzare un solo modulo da cui non si ricavano più i frutti sperati; i vertici felsinei, invece, sono al centro delle polemiche per la mancanza di risultati nonostante i 200 milioni spesi in sei anni dal patron Saputo, come riporta Massimo Vitali.
Proprio al numero uno canadese è stata recapitata una lettera da Luca Melega, presidente di “Futuro Rossoblù”, associazione di tifosi nata nel 2010 per fiancheggiare gli imprenditori che salvarono la società dopo l’amara gestione Porcedda e che oggi è ancora nell’assemblea dei soci seppur con azioni ridottissime:
Abbiamo scritto al presidente Saputo per chiedere uno sforzo sul mercato necessario al raggiungimento dell’obiettivo di piazzarci tra le prime dieci posizioni, come da lui ricordato ai microfoni di Sky” – scrive Melega. Il presidente era stato esplicito ed ambizioso ma i risultati e i numeri dicono altro: un trend negativo da settimane – l’ultima vittoria in campionato risale al 29 novembre nell’1-0 casalingo contro il Crotone – che tifosi e calciatori si augurano di invertire il prima possibile.

Netta divisione anche all’interno della tifoseria dove all’appello di Melega fanno seguito voci discordanti: da una parte c’è chi, come Andrea Coppari, presidente del “Centro Bologna Clubs”, cerca di analizzare il momento e di rimanere vicino alla squadra in vista del match contro il Verona con un occhio al mercato: “E’ arrivato un difensore che se sta bene fisicamente potrà dare una grossa mano. Adesso speriamo che arrivi un attaccante”. E l’arrivo di un finalizzatore, è bene ribadirlo, se lo aspetta lo stesso Mihajlovic in questa sessione di mercato invernale.
Dall’altra è presente uno dei gruppi storici della curva, la “Vecchia Guardia 1974” che si dissocia “da qualsiasi iniziativa volta a destabilizzare tutto l’ambiente attorno al BFC 1909” e condanna ogni striscione e contestazione non autorizzata dalla curva.
L’intento è quello di evitare voci fuori dal coro e di unirsi in un momento sicuramente difficile dal quale però si dovrà presto uscire onde evitare ulteriori complicazioni in classifica. Per farlo, in attesa di rinforzi dal mercato dove la società è vigile per portare a Casteldebole il tanto agognato centravanti, si dovrà partire da una buona prestazione e un risultato positivo già sabato nel match contro un Verona proiettato verso l’Europa.

Fonte: Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali

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