Seguici su

Basket

Dalmonte alla vigilia di Fortitudo-Sassari: “Serve solidità difensiva”

Pubblicato

il


 

 

Idee chiare per Dalmonte alla vigilia di Fortitudo-Sassari, sabato sera alle 20 alla Unipol Arena. Ci sarà Happ, fresco ex fortitudino, e una squadra con alte medie in tutti le sue virtuosità. Il coach fortitudino ha parlato così alla vigilia del match: “Stiamo cercando di costruire una necessaria identità difensiva. D’altro canto è necessario avere anche un buon sviluppo e prestazioni offensive, dato che non ci deve essere un indirizzo unico: serve essere capaci di vincere le singole partite, sapendo che saranno gli avversari a portarci a differenti trame. Noi dovremo essere pronti a tutto, partite a basso come ad alto punteggio: avere solidità difensiva non significa doversi affidare solo alla difesa, e viceversa.”

 

Spazio poi ai singoli. A partire da Saunders:“E’ stata una prestazione che è stata dentro al contenitore in cui si è svolta la partita. Noi dobbiamo essere capaci di vincere le partite in lettura, ma anche essere pronti ad avere dei singoli protagonisti, che devono alternarsi. Ognuno deve essere pronto a giocare dentro il sistema, e poi nel caso scatenare il proprio talento individuale una volta capite le scelte difensive avversarie. L’importante è che tutti siano pronti a farlo”. Dalmonte prosegue poi con la situazione di Aradori, acciaccato: “Pietro ha risolto in 48 ore il fastidio accusato a Trento, forse c’era stata un po’ di legittima preoccupazione perchè ha sentito qualcosa nello stesso punto dove aveva avuto problemi prima. Mancinelli è ancora in un momento di verifica strumentale su quello che è il suo problema, siamo ancora alla ricerca di una diagnosi certa che possa poi dare una prognosi di conseguenza.”

 

Di fronte, vecchie conoscenze, dunque. Spissu, che non è un ex, ma è stato avversario in maglia Virtus nei derby. E poi Pozzecco, in panchina, e non occorre aggiungere altro. Ma soprattutto, in campo, quell’Etan Happ che aveva mostrato la sua qualità in maglia Effe, prima di essere ceduto a metà stagione. Dalmonte fa intuire che la partenza del giocatore è stata dovuta squisitamente a questioni tattiche: “Happ è un giocatore di Sassari, che porterà tutto il talento indiscusso che aveva già mostrato, anche qui in Fortitudo. Darà loro una grande mano, si inserirà in un contesto dove interni e post basso hanno un valore importante nel sistema. Allontaniamoci dalle analisi delle caratteristiche dei singoli giocatori, perchè questi vanno contestualizzati in un gruppo, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale e morale. Ognuno sviluppa il proprio talento e le proprie qualità in un contesto globale. Detta come va detta, avevamo bisogno di un altro tipo di giocatore. Nessuno mette in dubbio le caratteristiche dei singoli, ma ci sono equilibri di squadra da difendere. La nostra necessità era quella di avere un centro dinamico, e che offensivamente attaccasse il ferro. E penso che a Sassari potrà essere maggiormente a suo agio.”

 

Continua a leggere le notizie di 1000 Cuori Rossoblu e segui la nostra pagina Facebook

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *