Finale Euro U21 Spagna Vs Italia: 4-2… (2)

Certo se al 24° Florenzi solo davanti a De Gea mette dentro il pallone dell 2 1… certo è vero che se al 37 l’arbitro non regala un rigore molto dubbio alla Spagna che chiude di fatto il match… avremmo la possibilità di raccontare un’altra partita…

Ma CERTO è VERO CHE se il calcio Italiano avesse tutta un’altra politica oggi potremmo parlare di un altro tipo di Italia U21: ovviamente in campo il match si regolarmente svolto 11 Vs 11 ma, se andiamo ad analizzare gli 11 Azzurri contro gli 11 Spagnoli, vediamo quanta differenza c’è tra il nostro calcio e quello, in questo caso, spagnolo.

Partiamo dal Portiere David de Gea, classe 90, portiere titolare del Manchester United campione d’Inghilterra, in questa stagione ha giocato da titolare 7 Match di Champions Legue e 28 di Premier Legue; ad oggi vanta 57 presenze da titolare nel Manchster UTD + 53 nell ‘Atletico Madrid, in poche parole queste giovanissimo portiere ha iniziato a difendere i pali della propria porta come numero 1 dal 2009 ovvero, a 19 anni. Passiamo a Marc Bartra difensore centrale classe 1991 del Barcellona che in questa stagione ha giocato la bellezza di 8 match di Champions Legue e 11 della Liga ad oggi Marc ha giocato, dal 2009 al 2011, 81 partite da titolare nella Serie B spagnola con il Barca + 11 di Liga. Al fianco di Marc c’è il difensore centrale della Real Sociedad, classe 1991, che in questa stagione s’è giocato tutte le 35 partite della Liga segnando anche 5  goal ma che dal 2009 ad oggi ha giocato 59 volte nella liga e 47 volte nella serie B spagnola . Dopo c’è Martin Montoya , difensore esterno (sia di destra che di sinistra), classe 1991, che in questa stagione con la maglia del Barcellona ha collezionato 4 match di Champions League e 11 di Liga oltre a 75 presenza nella serie B Spagnola dal 2009 al 2012. Al lato opposto di Montoya troviamo Alberto Moreno, classe 1992,  esterno sinistro dl Siviglia, che in questa stagione ha giocato 16 volte da titolare nella Liga.

Sulla mediana troviamo Asier Illaramanda, centrocampista classe 1990 della Real Sociedad che in quest’ultimo campionato ha giocato nella Liga quasi tutte le partite partendo dal primo minuti timbrando così 35 cartellini di presenza ma andando un pelino indietro vediamo anche che questo ottimo centrocampista ha già 54 presenze nella massima serie Spagnola e 48 nella Serie B Spagnola sempre con la casacca della Real. In reparto con Aser Abbiamo il mattatore della finale e gioiello del Barcellona, Thiago Alcantara, Brasiliano ma con passaporto Spagnolo, che gioca nella massima serie Spagnola con la casacca del Barcellona dal 2009 ed ha collezionato la bellezza 4 Titoli Nazionali , 2 coppe di Spagna e 2 Supercoppe di Spagna, 2 Champions Legue, 2 Supercoppe UEFA E 2 mondiali per Club oltre ad 1 Campionato Europeo U17 e 2 U21, tutto questo a soli 22 anni! Altro elemento fondamentale del centrocampo Spagnolo è il trequartista Koke( il suo vero nome è Jorge Merodio)  dell’Atletico Madrid, classe 1992 che gioca titolare nella Liga dal 2009 con 56 presenze e 11 goal, vanta inoltre 28 presenze in Europa Legue.

 Il fronte avanzata della Spagna è formato dal fuoriclasse del Malaga Isco( Francisco Roman Suarez ) , clase 1992,  che in questa stagione ha portato la sua formazione bianco blu fino ai Quarti di Champions Legue segnado anche la bellezza di 4 goal in 8 partite. Ad oggi questo giovane fuoriclasse ha totalizzato 73 presenze nella Liga esordendo nel 2009 con il Valencia. Compagno di Isco c’è Cristian Tello del Barcellona, esterno classe 1991 che in questa stagione ha giocato 22 partite di Liga segnado 8 goal più 4 partite di Champions Legue segnado 1 rete ma questo giovane attaccante ha gia totalizzato 37 presenze e 10 goal nella Liga! L’undici si chiude con la punta centrale classe 1992 del Real Madrid, Alvaro Morata  che in questa stagione è stato impiegato dallo SPecial One 12 volte in campionato segnado 3 goal e 1 volta in Champions Legue.

Dei Nostri azzurri abbiamo i soli Lorenzo Insigne, Marco Capuano,  Alessandro Florenzi, Ciro Immobile, Luca Marrone , Nicola Sansone, Manolo Gabbiadini che hanno da questa stagione iniziato ad avere massima fiducia da parte degli staff tecnici ma che non superano, di media, le 25 presenze nella massima serie. Va aggiunto inoltre Fabio Borini che tra Italia (Parma,Roma) e Inghilterra(Liverpool) ha totalizzato quasi 40 presenze nel maggior campionato.

Poi il match lo abbiamo visto tutti…..alla lunga ha nettamente merita la Spagna..ma alla lunga ha prevalso l’esperienza che questi giovani hanno messo su grazie ad un calcio, quello spagnolo, che i propri talenti non li fa arrugginire nei settori giovanili o nelle seconde o terze divisioni dei campionati pro!!!

Ma tanto anche questa volta non prederemo da esempio una grande lezione di gestione e VALORIZAZZIONE dei nostri talenti!

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