La Virtus Segafredo resta imbattuta in EuroCup: sconfitto il JL Bourg 83-62

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – JL BOURG EN BRESSE  83 – 62  (25-12; 48-29; 62-51)

Virtus Segafredo: Tessitori 2, Belinelli 9, Pajola 0, Alibegovic 12, Markovic 8, Ricci 2, Adams 9, Hunter 2, Weems 7, Teodosic 2, Gamble 15, Abass 12. All. Djordjevic

JL Bourg en Bresse: Benitez 2, Courby 5, Wright 0, Asceric n.e, Pelos 8, Peacock 3, Scrubb 14, Omic 8, Vucevic 3, Andjusic 17. All: Vucevic

Arbitri: Garcia, Kowalski, Tsaroucha

Tiri liberi: BO 7/12; JL 15/17

Rimbalzi: BO 30; JL 30

Falli: BO 19; JL 13

Tiri da 2: BO 23/34; JL 13/26

Tiri da tre: BO 10/26; JL 7/30

Si chiudono oggi le Top16 di EuroCup della Virtus Segafredo che, ancora imbattuta, si prepara ad affrontare il JL Bourg en Bresse con l’obiettivo di vincere ancora dando, così, continuità al percorso europeo che continuerà con i quarti di finale.

Quintetto insolito scelto da coach Sasha Djordjevic che, probabilmente per motivare alcuni giocatori, decide di mandare in campo Abass, Markovic, Ricci, Weems e Gamble. Coach Vucevic, invece, risponde con Courby, Wright, Peacock, Omic e Andjusic. Il primo possesso del match è della Virtus Bologna che, come visto spesso in questa stagione, sfrutta nei primi minuti di gioco la fisicità di Gamble che, dopo pochi secondi, segna i punti che sbloccano il match. La risposta di Bourg, però, non si fa attendere e questo dimostra che, pur essendo già eliminata, la formazione francese è venuta a Bologna per vincere. Uno dei giocatori più in forma in casa bianconera è Stefan Markovic che dà il via al primo vero allungo virtussino che, di fatto, obbliga coach Vucevic a fermare la partita. In uscita dal time out continua lo show delle Vu nere che difendono duro e trovano canestri facili in attacco che le consentono di andare al primo break in vantaggio 25-12.

Il secondo quarto si apre con cinque punti consecutivi di Amar Alibegovic che, di fatto, accrescono il divario tra le due squadre. Bourg, infatti, si trova già spalle al muro ma non riesce in alcun modo a fermare le Vu nere in attacco. Al tredicesimo minuto di gioco il punteggio dice più diciassette Virtus. Nel finale di primo tempo, però, la formazione francese ritrova un po’ più di fiducia ma, spinta dalle iniziative di Belinelli, la formazione di coach Djordjevic riesce a tenere a debita distanza l’avversario. Si va, quindi, alla pausa lunga sul punteggio di 48-29 in favore della Segafredo.

Visto l’ampio margine di vantaggio, è normale aspettarsi una reazione di Bourg che, di certo, vuole cercare di riaprire il match o, quanto meno, rendere la sconfitta il meno pesante possibile. Questo è proprio quello che accade perchè Bourg, sfruttando il calo di intensità della Virtus, piazza un parziale significativo che le consente di tornare ad undici punti di vantaggio.

La partita, di fatto, non è ancora finita. Bourg, infatti, è riuscito a riavvicinarsi e la Virtus deve assolutamente ritrovare la concentrazione avuta nei primi due quarti se non vuole complicarsi le cose. L’inizio del quarto periodo, però, non è dei migliori perchè le Vu nere perdono diversi palloni che danno modo alla formazione ospite di andare anche sotto la doppia cifra di svantaggio. Djordjevic, non contento di quanto visto in campo, toglie un Teodosic non brillante e cerca di ridare energia alla squadra mandando in campo Adams. La mossa del coach serbo sembra funzionare perchè, in pochi minuti, la Segafredo ritrova la via del canestro riuscendo, quindi, a tenere a distanza l’avversario. La partita si chiude con la vittoria della Virtus che batte Bourg con il punteggio finale di 83-62 ed eguaglia il record della Virtus di Messina che, nella stagione 2000-2001 vinse proprio sedici partite consecutive in EuroLega

Prestazione a due facce per la squadra di coach Sale Djordjevic che, nel primo tempo, ha giocato con intensità sia in attacco che in difesa mandando in crisi una Bourg apparsa impotente. Non buona, invece, la prestazione del terzo quarto perchè le Vu nere hanno perso la concentrazione dando modo alla squadra francese di tornare anche a meno otto. Alla fine, però, Markovic e compagni sono riusciti a portare a casa la vittoria ed ora, nei quarti di finale, se la dovranno vedere contro la Joventut Badalona.

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