Domenico Maietta verso Crotone-Bologna: “Sarà una gara difficile e delicata. Tiferò per i felsinei”

In occasione di Crotone-Bologna, in programma questo pomeriggio allo “Scida”, abbiamo intervistato in esclusiva Domenico Maietta, doppio ex delle due squadre.

Che gara ti aspetti quest’oggi?

“Mi aspetto una partita difficile, soprattutto per il Crotone perché deve fare necessariamente risultato per sperare ancora in una complicata salvezza. Dall’altra parte mi aspetto un Bologna agguerrito, reduce dalla bella vittoria contro la Sampdoria; penso che i felsinei faranno di tutto per vincere per avvicinarsi all’obiettivo stagionale. Sarà una partita difficile e delicata”.

È una delle ultime spiagge per il Crotone? Quanto conta la vittoria per i calabresi?

“Assolutamente sì, deve provare a vincere soprattutto queste partite in casa: non ha altri risultati a disposizione, una sconfitta condannerebbe ancora di più la squadra di Cosmi”.

La retrocessione resta probabile?

“E’ molto probabile, davanti al Crotone ci sono squadre molto più attrezzate per rimanere in Serie A: Parma, Torino e Cagliari hanno qualcosa in più dei calabresi. Benevento e Spezia hanno fatto molto bene nel girone di andata, ai calabresi serve davvero un miracolo”.

Come giudichi l’arrivo di Cosmi sulla panchina calabrese? Ti piace come scelta? 

“Sinceramente non mi piace come scelta, però è giusto che la proprietà si sia affidata a lui: serviva una scossa alla squadra. Dispiace per Stroppa, ma in questi casi paga sempre l’allenatore”. 

Fino ad ora chi ti ha sorpreso di più tra le fila del Crotone?

“Non c’è stato qualcuno in particolare, però ti dico Simy: lui è sempre tanto criticato e bastonato, alla fine però segna sempre lui, le prestazioni ci sono ed è davvero fondamentale per la squadra”.

Passiamo al Bologna. La vittoria contro la Samp quanto è contata per la classifica?

“Molto, è stata una grande vittoria. Mi ha fatto una bella impressione, la squadra era organizzata e quadrata; nel secondo tempo si è visto il Bologna di Mihajlovic. Dopo la vittoria di domenica scorsa la salvezza è sempre più vicina”.

Come giudichi il grande momento di Svanberg?

“E’ un giocatore molto interessante, mi piace davvero molto. Il Bologna quest’anno ha un mix giusto di gioventù ed esperienza, è fatta bene. Svanberg mi sta davvero sorprendendo”.

Oltre allo svedese, c’è qualcuno che ti ha impressionato nel Bologna?

“Mi piacciono Skov Olsen e Tomiyasu: il giapponese è davvero un calciatore duttile e la sua presenza è fondamentale per questa squadra. Sono state scelte giuste da parte della dirigenza”.

Una vittoria in Calabria significherebbe quasi salvezza?

“Certo, anche perché affonderebbe sempre di più il Crotone e i felsinei si avvicinerebbero sempre di più  quota 40 punti”.

Pensando alla prossima stagione, cosa serve al Bologna per compiere quel salto di qualità che tutti si aspettano?

“Stanno costruendo un bella squadra con un mix giusto: l’obiettivo è far maturare questi giovani nei prossimi anni. Più passa il tempo e più ti serviranno altre pedine, ma la base è solida. L’importante non è cambiare tanto ogni anno, bisogna solo ritoccare la rosa lì dove ci sarà bisogno”. 

Un pronostico in vista di oggi?

“Il mio cuore è a Bologna, spero un 2-1 per i felsinei”.

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