Il Resto Del Carlino – Dr. Nanni: “Riaprire gli stadi è possibile e in sicurezza, ma a certe condizioni”

La Serie A potrebbe riaprire parzialmente gli stadi per l’ultimissima parte del campionato. La proposta è stata avanzata dal rappresentante dei medici di Serie A, nonché responsabile sanitario del Bologna, Gianni Nanni, intervistato da M. Vitali del Resto del Carlino. La speranza è che il campionato possa fare da laboratorio per le partite degli Europei che si giocheranno all’Olimpico e che vedranno la presenza dei tifosi per il 25% della capienza dello stadio.

Secondo Nanni, portare un numero limitato di spettatori in uno spazio aperto come lo stadio, con le mascherine, distanziati e a ridosso dell’estate è un passo che si può fare con tutta sicurezza. Soprattutto ora che si va allargando la platea dei vaccinati, è doveroso pensare ad un protocollo di sicurezza per riportare gli spettatori agli stadi e ai palazzetti. Da evitare, però, la platea esagerata di Kazan-Virtus in EuroCup, continua il medico rossoblu, dove le gradinate erano stipate e con un uso scorretto della mascherina.

L’unico modo per far si che tutto funzioni è rispettare al meglio le regole, perché in un posto all’aperto come uno stadio con mascherine, distanziamento e presenze contingentate, il rischio sarebbe pari a zero, come conferma lo stesso Nanni nell’intervista. Ovvio che poi bisognerà regolare con attenzione i flussi di entrata e uscita. A differenza della riapertura degli stadi a mille persone nell’ottobre scorso, Nanni pensa che i tempi siano maturi e che si possa pensare in termini percentuali della capienza della struttura.

Sui vaccini ai calciatori e allo staff, Nanni è fortemente convinto che in lista prima ci debbano essere gli anziani e i più fragili. Dopo si può pensare anche ai giocatori, poiché uno sport di contatto e ovviamente non è a rischio zero.

Intanto, ieri anche il sottosegretario alla salute con delega allo sport, Andrea Costa, ha messo sul piatto l’ipotesi del dieci per cento del pubblico in presenza. Principio che si applicare a tutte le attività al chiuso.  A domani l’incontro con il presidente della Figc Gabriele Gravina.

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