Il Resto del Carlino – Bulgarelli e Pascutti vicini come ai tempi dello scudetto

Giacomino illuminava il gioco, Ezio gonfiava le reti. Funzionava così in campo con la perfetta simbosi dell’irripetibile Bologna di Bernardini, nel 1963-64. Inizia così l’articolo di M. Vitali ne Il Resto del Carlino, ricordando Giacomo Bulgarelli ed Ezio Pascutti, perché domani i due amici si ritroveranno vicini come era all’ora nello Stadio Comunale. Dopo due anni che giacevano in un deposito, le spoglie della bandiera del Bologna sono state cremate nei mesi scorsi per volontà della famiglia e le sue ceneri troveranno riposo a quindici metri in linea d’aria dall’amico Pascutti, nel Cinerario della Certosa.

Non lontani da loro giace anche Renato Dall’Ara, presidente più vincente della storia del Bologna, che come noto si spense 3 giorni prima dello spareggio con l’Inter per la lotta del settimo scudetto. 

La cerimonia in cui verrà tolto il velo alla nuova tomba di Bulgarelli è in programma per domani pomeriggio. Presenzieranno, causa norme anti-Covid, solo coloro i quali, in questi anni, si sono adoperati a dare una degna sepoltura alla bandiera rossoblu, tra cui anche il Comune di Bologna.

Fonte: M. Vitali – Il Resto del Carlino

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