Il Resto del Carlino – Il Dall’Ara riabbraccerà i tifosi: in mille contro la Repubblica Ceca

Dopo il lungo inverno della pandemia, il Dall’Ara è pronto ad accogliere nuovamente i tifosi in occasione dell’amichevole della Nazionale contro la Repubblica Ceca in programma il prossimo 4 giugno. Un ultimo test per i ragazzi del CT Mancini prima di intraprendere il percorso – si spera, lungo – dei campionati europei, al via una settimana più tardi con la Turchia che sarà ospite all’Olimpico di Roma.

Per il mese di giugno, è stato fissato a mille il numero di spettatori consentiti in tribuna dal nuovo decreto legge emanato pochi giorni fa dal Consiglio dei Ministri. Uno spiraglio di normalità dopo i 4.300 tifosi ospitati ieri sera nella Finale di Coppa Italia tra Atalanta e Juventus al Mapei Stadium.

A distanza di quasi otto mesi dall’ultima volta, lo stadio del Bologna si prepara per riabbracciare la parte più romantica di questo sport, la tifoseria. Con la formula dei mille, nessun biglietto sarà venduto ma si procederà per inviti, come in occasione del derby contro il Parma lo scorso 28 settembre vinto proprio dai rossoblù per 4 reti ad 1. Allora, i numeri della pandemia ancora non preannunciavano la terza ondata che di fatto ha poi obbligato la chiusura degli impianti e delle attività nei mesi successivi.

Ad oggi, però, con l’Emilia – Romagna che intravede addirittura la zona bianca, considerando il crollo dei contagi, il governo ha varato le nuove aperture, graduali sì, ma pur sempre aperture. Ecco perché quei mille che saranno invitati ad assistere all’ultimo test degli Azzurri prima di Euro2021 simbolicamente rappresenteranno tutte le migliaia di tifosi che seguiranno il match da casa.
Con una capienza così limitata, la Federazione ha preferito adottare nuovamente il modello su inviti non mettendo in vendita nessun tagliando per la sfida del 4 giugno e nonostante la distribuzione di questi sia ancora in fase di organizzazione, è già stato precisato come l’accesso sarà garantito ad autorità, sponsor azzurri ed infine a operatori sanitari e forze dell’ordine, le stesse categorie professionali premiate nel 2020, come sottolinea Massimo Vitali nell’articolo di stamane.

La FIGC intanto studia il piano per la prossima Serie A che partirà il 22 agosto con tutti i club interessati alla questione per comprendere la possibilità di far ripartire la campagna abbonamenti dopo oltre un anno di stop. Al momento non è possibile fare previsioni di alcun tipo e in attesa di vedere l’evoluzione dei numeri della pandemia, non resta che tifare per gli Azzurri per scrivere insieme una nuova pagina di storia tricolore dopo il periodo più buio in assoluto.

Fonte: Il Resto del Carlino, articolo di Massimo Vitali    

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