COPA AMERICA – Messi l’alieno, Cavani il cacciatore e tutti i quarti di finali

Finisce con il girone A la fase a gironi di questa “atipica” Copa America. Si sente l’assenza dei tifosi allo stadio, ma la qualità di giocatori come Messi e Neymar sono pur sempre di rara bellezza. Nella notte, l’argentina sbaraglia la compagine più debole del torneo (la Bolivia), mentre l’Uruguay vince una partita sofferta contro la rivelazione Paraguay.

Messi, Messi e ancora Messi. Inno argentino. Le riprese come di consueto riprendono tutti i giocatori delle due nazionali. Ma c’è qualcosa di diverso questa volta. Leo Messi sta cantando l’inno: un giocatore che spesso con la nazionale si è nascosto sotto l’aspetto umano, questa volta mostra la sua fame. Perché Messi ha fame di riscatto e di gloria con l’Albiceleste. Il campo, poi, non mente mai e si vede un Messi in formato super-galattico. Segna il Papu la prima rete della serata, ma l’assist è di quel “ragazzino gracile” di Rosario. Messi poi raddoppia su rigore e sigla la terza rete aggiungendo ai suoi gol, un altro scavetto sensazionale. L’Argentina chiude poi 4-1 (gol di Saavedra per la Bolivia e di Lautaro), ma la sensazione è quella di un cambio di mentalità. E mi verrebbe da dire, finalmente!

Cavani, el matador. Ci sono tante certezze nella vita. Si cresce. Si respira. Segna Cavani con l’Uruguay. El matador non può perdere il vizio del gol. Anche quando la carta d’identità dice 33 anni, lui non sa cosa voglia dire mancare il bersaglio. L’Uruguay per questa Copa America non è la favorita assoluta, ma come visto ieri sera: battere l’Uruguay in uno scontro diretto sarà dura per tutti. La Garra charrùa la conosciamo ormai tutti e ieri contro il Paraguay si è vista. Tanta corsa, voglia di vincere e quantità. Poi se si aggiunge una coppia d’attacco Cavani-Suarez, tutto è lecito. Anche sognare di vincere la finale del Maracanà.

Girone A: Argentina 10, Uruguay 7, Paraguay 6, Cile 5, Bolivia 0

Girone B: Brasile 10, Perù 7, Colombia 4, Ecuador 3, Venezuela 2

Quarti di finale: Argentina-Ecuador; Uruguay-Colombia; Brasile-Cile; Perù-Paraguay

Interessantissima la partita tra Brasile e Cile, con la prospettiva della finale attesa da tutti tra i verdeoro e l’Argentina, ma anche la parte di tabellone dell’Albiceleste sembra poter offrire sorprese e partite equilibrate fino all’ultimo.

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