Amarcord: Italia-Germania – 1 lug

Sabato 2 luglio, a Bordeaux, in occasione dei quarti di finale di Euro 2016, va in scena la quarta sfida valevole per il Campionato di Europa fra le nazionali di Italia e Germania. Le precedenti tre sfide hanno avuto come risultato finale due pareggi ed una vittoria degli Azzurri.

In occasione di Euro ‘88 si assiste al primo incontro tra le due nazionali. Venerdì 10 giugno 1988 a Düsseldorf (Rheinstadion), per la fase finale a gironi, “gruppo A” (di cui fanno parte anche Danimarca e Spagna) davanti a settantamila spettatori, brillante esordio dell’Italia, che obbliga al pareggio la Germania Ovest, formazione di casa e quindi favorita d’obbligo. Italia per lunghi tratti padrona del campo grazie al suo gioco brillante e fantasioso che le consente di creare diverse situazioni pericolose sotto la porta di Immel. Ma solo al 51′ gli azzurri riescono a passare in vantaggio. Donadoni sottrae il pallone ad Herget, va sul fondo poi serve il sopraggiungente Mancini che con un diagonale rasoterra batte Immel. Ma purtroppo il vantaggio italiano dura solo quattro minuti. Al 56′ l’arbitro inglese Hackett punisce Zenga, perché a suo avviso trattiene troppo il pallone prima di rinviarlo, con una punizione a due in area. Littbarski tocca per Brehme il cui forte tiro passa attraverso la barriera azzurra ed entra in rete. Su questo episodio si chiude praticamente il confronto, perché entrambe le squadre appaiono paghe del risultato di parità che, per la verità, sta un po’ stretto agli azzurri.

GERMANIAOVEST: Immel, Kohler, Brehme (76’ Borowka), Berthold, Buchwald, Herget, Littbarski, Matthäus, Völler (82’ Eckstein), Thon, Klinsmann.

ITALIA: Zenga (Inter), Bergomi (Inter), P. Maldini (Milan), F. Baresi (Milan), Ferri (Inter), Ancelotti (Milan), Donadoni (Milan), De Napoli (Napoli) [86’ De Agostini (Juventus)], Mancini (Sampdoria), Giannini (Roma), Vialli (Sampdoria) [89’ Altobelli (Inter)].

Arbitro: Hackett (Inghilterra).

Ad Euro ‘96 le due formazioni si trovano inserite, con Russia e Repubblica Ceca, nella fase finale a gironi “gruppo C”. Mercoledì 19 giugno 1996 a Manchester (Old Trafford Stadium) L’Italia non riesce ad andare oltre lo 0-0 con la Germania. La prima buona palla-gol è a favore degli azzurri. Al 6′. Helmer respinge di testa un cross di Donadoni, Fuser ribatte a rete al volo e Köpke, in tuffo, devia in angolo. Due minuti dopo Casiraghi ruba palla a Sammer e s’invola verso Köpke, che lo aggancia e lo mette a terra in area: rigore ineccepibile. S’incarica della trasformazione Zola, ma la sua battuta rasoterra è facile preda del portiere tedesco. Al 21′ su lancio di Donadoni Fuser effettua un tiro che attraversa tutto lo specchio della porta avversaria, ma non trova nessun azzurro pronto alla deviazione vincente. Al 27′ è la Germania che crea la sua prima occasione da gol: Klinsmann anticipa di testa Maldini e sfiora il palo.  Al 32′ Donadoni tira dalla media distanza, ma Kòpke non si fa cogliere impreparato e devia in tuffo. La ripresa inizia con un gran tiro di Fuser che Kòpke riesce a respingere con un ottimo riflesso. Pronta risposta della Germania al 52′, quando una punizione di Möller, da una trentina di metri, sibila poco sopra la traversa. Al 60’ l’arbitro belga Goethals espelle Strunz per doppia ammonizione, l’Italia cerca di approfittare della superiorità numerica, ma non riesce a trovare la via della rete. Ultima conclusione dell’incontro ad opera di Zola, al 79’, che direttamente dalla bandierina, costringe Köpke a deviare di pugno.

GERMANIA: Köpke, Strunz, Freund, Sammer, Helmer, Ziege, Hässler, Eilts, Möller (89’ Bode), Klinsmann, Bobic.

ITALIA: Peruzzi (Juventus), Mussi (Parma), Costacurta (Milan), P. Maldini (Milan), Carboni (Roma) [77’ Torricelli (Juventus)], Fuser (Lazio) [81’ Di Livio (Juventus)], Albertini (Milan), Di Matteo (Lazio) [68’ Chiesa (Sampdoria)], Donadoni (MetroStars N.Y.), Zola (Parma), Casiraghi (Lazio).

Arbitro: Goethals (Belgio).

In occasione della semifinale di Euro 2012 (Varsavia 28 giugno 2012) gli Azzurri sconfiggono i tedeschi, davanti a quasi 56.000 spettatori, grazie ad una doppietta di Mario Balotelli. Inizio di marca germanica e Pirlo si deve impegnare per salvare sulla linea una conclusione di Hummeis. Passano pochi minuti ed è Buffon ad intervenire, con una respinta acrobatica, su conclusione di Kroos. Ma al 20’ è l’Italia che passa in vantaggio: Cassano lavora un pallone sulla sinistra, si libera di Hummeis e crossa a centro area per Balotelli che sovrasta Badstuber, e cogliendo Neuer in controtempo mette in rete di testa. Al 34′ gli Azzurri possono raddoppiare: assist di Cassano per Montolivo che però spreca la ghiotta occasione. Il raddoppio è solo rimandato di due minuti: Montolivo, con un lancio calibrato serve Balotelli che brucia Lahm sullo scatto e, giunto al limite dell’area, batte ancora Neuer con un gran destro che s’infila sotto l’incrocio dei pali. La prima parte della contesa vede l’Italia in vantaggio per 2-0.

Ripresa ed ancora Buffon sugli scudi. Su di una punizione di Reus salva la sua porta con una grande parata. Passata la paura gli Azzurri riprendono il sopravvento e Marchisio ha due ghiotte occasioni per portare la partita sul 3-0, ma non riesce a concretizzarle. Ancora più clamorosa l’opportunità capitata all’82’ a Di Natale, lanciato da Pirlo in contropiede: a tu per tu con Neuer, l’attaccante non trova lo specchio della porta e tiene in partita la Germania, che nei minuti di recupero si guadagna un rigore per un mani in area di Barzagli. Ozil realizza il penalty accorciando le distanze. Negli ultimi istanti della gara i tedeschi attaccano anche con il loro portiere ma il risultato non cambia. l’Italia è promossa alla finale.

GERMANIA: Neuer, Boateng J. (71′ Muller T.), Hummeis, Badstuber, Lahm, Schweinsteiger, Khedira, Kroos T, Ozil, Podolski (46′ Reus), Gomez (46′ Klose).

ITALIA: Buffon (Juventus), Balzaretti (Palermo), Barzagli (Juventus), Bonucci (Juventus), Chiellini (Juventus), Pirlo (Juventus), Marchisio (Juventus), De Rossi (Roma), Montolivo (Fiorentina) [64′ Thiago Motta (PSG)], Cassano (Milan) [58′ Diamanti (Bologna)], Balotelii (Manchester City) [70′ Di Natale (Udinese)].

Arbitro: Lannoy (Francia).

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