Calcio
Italia vs Scozia 1 a 0: la cronaca del match – 30 mag
Italia Scozia è stata il primo test importante in vista degli Europei in Francia. Certo l’avversario era assolutamente di bassa qualità e non poteva costituire un problema agli Azzurri. Gli uomini di Conte hanno portato a casa una buona vittoria con il risultato di 1 a 0, firmato Pellè. È stata una prova discreta nonostante lo score finale possa far storcere il naso a qualcuno.
Gli italiani partono a razzo grazie al collaudato asse di destra, formato da Candreva e Florenzi. Proprio il laziale al settimo minuto costringe alla parata Marshall che poi si ripete sulla ribattuta a botta sicura di Giaccherini. Molto bene i movimenti senza palla delle mezzale Giaccherini e Florenzi che scattano in profondità chiamando il lancio a Bonucci o a De Rossi, entrambi esperti nella verticalizzazione. Le due punte Eder e Pellè si battono tra le maglie rosa degli scozzesi mentre invece Darmian spinge davvero poco sulla sinistra lasciando di fatto la fase offensiva al collega Giaccherini. Proprio il centrocampista del Bologna ha diverse occasioni e crea numerosi grattacapi agli avversari grazie alla caparbietà degli inserimenti e alla grande corsa di cui è dotato. Al 23′ Giak si divora un gol facile facile perché Candreva piazza un pallone meraviglioso sul dischetto. Ma l’ex Juve spara alto. La freccia bolognese è il protagonista indiscusso e sfiora la marcatura sei minuti dopo. De Rossi vede con anticipo lo scatto del numero 23 e lo lancia in area. Giaccherini tenta un tiro di controbalzo in corsa con un coefficiente di difficoltà elevatissimo. La palla passa a pochi centimetri dall’incrocio dei pali e il risultato rimane sullo 0 a 0.
Gli inserimenti e l’azione manovrata sugli esterni non sono le uniche frecce dell’arco offensivo italiano. Gli Azzurri ci provano spesso con conclusioni dalla distanza grazie agli ottimi tiratori che ha in rosa, come Florenzi e Candreva. In più occasioni i due tentano l’euro gol senza successo. Ma è al 36′ l’occasione più ghiotta per gli italiani. Contropiede micidiale degli uomini di Conte, Giaccherini si propone sulla fascia e crossa col destro sul secondo palo dove trova Candreva che non ci pensa su due volte e calcia al volo. Conclusione alle stelle. C’è tempo solo per un’altra occasione a pochi minuti dalla fine del primo tempo. Eder trova l’uno due con Pellè ed entra in area dove si lascia cadere per cercare il calcio di rigore tra due difensori scozzesi. L’arbitro fa cenno di proseguire e dopo poco fischia la fine della prima frazione di gioco, che termina a reti bianche. Cosa è mancato all’Italia? In realtà niente dato che i movimenti e gli schemi sono stati perfetti e gli Azzurri hanno creato numerose occasioni da gol. L’unico difetto è stata la velocità di palla troppo bassa per sfondare la difesa avversaria formata da una linea a sei.
Nell’intervallo Conte ha ben poco da dire ai suoi uomini, che rientrano addirittura tre minuti prima sul terreno di gioco.
Nel secondo tempo gli Azzurri entrano in partita con un buon atteggiamento, aumentando pressing, ritmo e velocità di gioco. Ma le occasioni faticano ad arrivare. La prima al 57′ è però quella decisiva: verticalizzazione di De Rossi per l’ennesimo inserimento di Giaccherini, ma in traiettoria c’è Eder che tocca corto per Pellè. Per il numero 9 è un gioco da ragazzi piazzarla sul secondo palo a giro dal limite dell’area. Il match si sblocca: 1 a 0!
A questo punto Conte vuole sperimentare un’Italia super offensiva, inserendo Insigne, Zaza, Bernardeschi, Bonaventura e Jorginho. Ma proprio in questa frazione rimaniamo delusi dall’Italia. Gli Azzurri creano davvero pochissimo dal punto di vista offensivo e addirittura il pallino del gioco passa a tratti nei piedi degli avversari, anche se Jorginho ci mette poco a riprendere il possesso. L’Italia stasera in difesa è stata impeccabile. Nessuna occasione italiana degna di nota, ma solo un brivido per Buffon. Al 78′ Bernardeschi tenta un disimpegno ma sbaglia e la palla passa tra i piedi di Ritchie il quale spara col mancino un siluro che tocca la rete esterna della porta difesa da Gigi. Il match non riserva ulteriori sorprese e finisce 1 a 0.
Che dire di questa Italia? Sicuramente siamo lontani da una Nazionale perfettamente oliata nei meccanismi. Ma l’aspetto curioso consiste nel fatto che l’Italia del primo tempo, formata dalle seconde linee, ha espresso un buon calcio, ricco di schemi e di tanta corsa nonostante i pesanti carichi di Coverciano. È mancato però un pizzico di fantasia, indispensabile per effettuare il salto di qualità richiesto da Conte. L’Italia talentuosa invece ha espresso un buon estro e tante iniziative, ma i calciatori hanno giocato più individualmente che per il collettivo e per questo le occasioni non sono arrivate. Probabilmente con il giusto mix di giocatori e con la lista definitiva dei 23 convocati, potremo assistere ad un’Italia più equilibrata e convincente, capace di adattare estro e fantasia a diligenza e corsa. Solo così saremo al passo con le big d’Europa. Si può fare! Forza Italia!
Foto (Bolognafc.it)
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